L’Olbia di scena al Nespoli ha sconfitto per 1-0 la Carrarese inanellando così la terza vittoria consecutiva in campionato, la quarta nelle ultime cinque uscite stagionali. A segnare il gol vittoria, al 44’ di gioco, è stato il difensore Altare, bravo a superare il portiere in uscita capitalizzando così l’ottimo suggerimento di testa di Pennington.
Con questo successo i bianchi, con ancora due partite da recuperare, agganciano a quota 40 punti proprio la Carrarese e la Pistoiese, tirandosi fuori dalla zona calda della classifica.
LA PARTITA: Le note del primo tempo raccontano anzitutto di un palo colpito da Emerson al 14′ direttamente da corner, mentre si attesta al 20′ il fallo di Pavone su Pennington in area toscana, ma il signor Baratta lascia correre. Al 34′, invece, sullo spiovente di Emerson in area, Ragatzu controlla e calcia di sinistro, trovando tra sé e la porta la schiena di Murolo che devia in corner. Sugli sviluppi dello stesso, scoccato, nel corso del 35′, l’Olbia costruisce una triplice clamorosa occasione: Udoh gira da centro area, Mazzini si oppone goffamente, ma poi si supera sul tap-in di Pennington dopo il quale Ragatzu calcia trovando il salvataggio sulla linea di Agyei. E così, fatto il pieno di fiato in gola, al 44′ ci pensa Giorgione Altare a scaricare tutta la gioia per il meritato vantaggio con il quale l’Olbia va al riposo.
La ripresa si apre con l’Olbia ancora in attacco e La Rosa, a un’altra prestazione di grande sostanza in cabina di regia, al 51′ va vicino al raddoppio calciando dal limite una corta respinta della difesa. Stessa sorte infausta, per pochi centimetri ancora una volta, spetta al 66′ a Biancu che addomesticata la palla, prova un tiro a spiovente dai 25 metri che esce di un nulla alla sinistra di Mazzini. Lo stesso numero 22 apuano, al 72′, si rende protagonista di una parata spettacolare su un autentico capolavoro acrobatico in rovesciata di Ragatzu che avrebbe certamente meritato miglior sorte. Quando si arriva al 78′, invece, si registra il primo tiro della Carrarese verso la porta difesa da Tornaghi, con Caccavallo che spara alto da buona posizione.
Al 95′ il triplice fischio di Baratta certifica la terza vittoria consecutiva per i bianchi.
Il commento del Mister Canzi a fine partita: Una vittoria importante perché arrivata contro una squadra di livello assoluto che soprattutto dalla cintola in su non ha nulla da invidiare a chi occupa le prime posizioni. I ragazzi sono stati bravi a gestire in maniera ottimale la gara. Punteggio stretto per l’Olbia? No, non direi così. È vero che abbiamo creato tanto, però di partite del genere ne ho perse in carriera. All’inizio del campionato, per esempio, girava poco e ci trovavamo nella situazione di dover spiegare pareggi o sconfitte immeritate. Oggi invece siamo qui ad esultare e con merito. La ruota gira sempre e aver vinto 4 delle ultime 5 partite significa dare segnali importanti“.