Katerina Toliou sarà una delle atlete che porterà la squadra gialloblu norbellese ad un salto di qualità. La dirigenza norbellese ha individuato in Grecia la campionessa da portarsi in A1.
Venticinque anni, perno importante della nazionale ellenica, Katerina sa districarsi sui tavoli del vecchio continente perché dopo la decennale militanza con il Panathinaikos, ha militato per tre stagioni nel club francese Paris13. Non contenta ha dato il suo contributo allo Storfors nel più importante campionato svedese. La decisione di ridiscendere verso l’equatore è stata agevolata dalle recensioni entusiastiche di Angelina Papadaki, ex giallo blu, con la quale ha militato nella nazionale greca.
Il presidente del Tennistavolo Norbello Simone Carrucciu commenta soddisfatto: “L’arrivo di Katerina rappresenta uno sforzo societario importante. A noi interessa affrontare il campionato con la consapevolezza di avere una squadra competitiva, il resto arriverà se ce lo sapremo meritare sul campo. Intanto penso che la grinta e la solarità di Katerina siano in sintonia con il clima di squadra creatosi da un po’ di tempo a questa parte”.
Katerina Toliou nella sua scalata agonistica trova molte difficoltà nell’individuare quale siano stati i momenti più significativi. Dopo aver riordinato le idee si esprime così: “Le gratificazioni più belle restano tali perché giunte in momenti particolari della mia esistenza. Molto speciale, per esempio, è l’aver partecipato ai Giochi Europei di Minsk (2019). Ma restano impresse nella memoria anche le tre medaglie d’oro conquistate nel singolo ai Campionati Nazionali femminili a cui si aggiungono due titoli nel doppio. Grande gioia provai quando per due anni consecutivi riuscii a raggiungere gli ottavi di finale ai Mondiali Juniores”.
A furia di partecipare a tornei internazionali, Katerina conosce molto bene le più brave interpreti del tennistavolo italico: “Sono consapevole che il campionato sia di altissimo livello – conferma Katerina Toliou – e infatti ho seguito le prestazioni di tutte le mie prossime avversarie. Non ho ancora avuto modo di socializzare con le altre mie compagne di scuderia, ma sono sicura che tra noi nascerà una grande collaborazione. Sono un difensore e quando ne ho la possibilità, attacco. Ringrazio la dirigenza per la fiducia in me riposta; farò del mio meglio per ottenere i risultati auspicati”, conclude la nuova giocatrice guilcerina.