L’evento sui social è già stato annullato, ma in pochi aspettavano l’ufficialità. L’emergenza Covid-19 non ha risparmiato nessuno, neppure l’ormai famosa corsa in rosa organizzata da 42K in collaborazione con Apd Miramar, Comune di Cagliari e Asi, con il patrocinio di Regione Sardegna e Consiglio regionale.
Come da calendario la sesta edizione della Cagliari SoloWomenRun, la Corsa Rosa numero uno in Italia grazie alle 17.699 già iscritte, si sarebbe dovuta disputare domenica 8 marzo ed inizialmente era stata spostata fiduciosamente al prossimo 7 giugno. Impossibile, però, allestire regolarmente la manifestazione neppure il mese prossimo. Il primo obbligo per gli organizzatori, infatti, è tutelare le fasce più deboli in un clima di incertezza che riguarda tanti settori in tutta Italia, compreso quello dei grandi eventi. Possibile lo slittamento a fine estate, ma solo in presenza delle condizioni di sicurezza necessarie per organizzare un evento a così alta partecipazione solidale. Sarà quindi necessario mantenere un confronto costante con il Comune e le altre istituzioni prima di fissare l’attesa nuova data.
Nulla cambia per le tante donne che hanno già aderito, la maggior parte delle quali ha ritirato t-shirt, pettorale e kit Swr prima del lockdown. Per le altre, così come per le nuove iscritte che si aggiungeranno nel frattempo, sarà possibile recarsi al Punto Rosa presso il centro commerciale La Plaia nei giorni che precederanno la corsa, con date e negli orari che, come sempre, verranno comunicati attraverso il sito ufficiale solowomenrun.it e sui social network collegati all’ evento. Intanto, con l’obiettivo di contribuire a sostenere la comunità sarda nel corso dell’emergenza Coronavirus, la società 42K srl ha donato 3mila euro al Comune di Cagliari nell’ambito dell’iniziativa promossa per raccogliere fondi a favore di famiglie, imprese, professionisti e ospedali.