Finisce 92-86 alla Brose Arena, una Dinamo Banco di Sardegna sfortunata, con la quarta sconfitta in quattro gare, dice addio ad ogni possibilità di qualificazione alla Final Eight di BCL.
Ultima chiamata per il Banco di Sardegna: alla Brose Arena di Bamberg i ragazzi di coach Gianmarco Pozzecco scendono in campo per il recupero del game 3 contro l’ex Michele Vitali. Discorso qualificazione non ancora chiuso ma questa sera è obbligatorio vincere per rimanere in corsa per un posto nelle Final Eight di maggio e giocarsi tutto nelle sfide di ritorno in programma al PalaSerradimigni il 6 e l’8 aprile contro Nymburk e i tedeschi. Problemi di rotazioni per Sassari, ancora senza il trio Spissu-Katic-Re reduce dalla positività al Covid-19 e Kruslin a riposo precauzionalmente, promosso quindi in quintetto Kaspar Treier con Chessa in uscita dalla panchina.
La Partita. Sassari parte forte e controlla la partita già dai primi minuti, per i tedeschi è l’ex Michele Vitali ad aprire la partita.
La Dinamo si porta subito avanti. Ed è immediatamente 12-4 per i giganti.
I padroni di casa rivoluzionano lo starting five per ricucire lo strappo ma continuano i problemi sia in attacco che in difesa per il Brose, la Dinamo è brava e ne approfitta non lasciando punti per strada nella prima frazione, sul 4-16 al 5’ coach Roijakkers si trova costretto al timeout.
Il Bamberg prova a riportarsi a contatto, usando un gioco perimetrale, a causa del quintetto alto della Dinamo.
I tedeschi approfittano delle rotazioni del Banco per accorciare le distanze.
Treier dall’angolo chiude al 10’ sul 15-28.
Attacchi bloccati in avvio di seconda frazione, Happ ne fa 4 di fila e risponde ai canestri di Kravish e Hall, Dinamo sempre avanti oltre la doppia cifra di vantaggio, lavora bene in difesa nonostante i tanti errori al tiro.
Vitali lotta per i suoi, ma il duo Bendzius-Bilan continua a macinare punti per il Banco.
Thompson e Vitali riducono il gap, Burnell batte la difesa tedesca, Sengfelder è l’uomo del finale di quarto, Poz chiama il minuto per far rifiatare i suoi, si va negli spogliatoi sul 37-48 con tecnico al coach biancoblu per le eccessive proteste.
Inizio amaro per il terzo quarto: libero a segno per Bamberg e antisportivo commesso da Bendzius su Hall.
I tedeschi cambiano volto però, e con tre triple a segno in tre azioni, si riportano a un possesso di distanza.
Pozzecco chiama minuto, Gentile prova a sbloccare i suoi, ma il Bamberg segna con continuità, e a metà del quarto si porta a -1.
La Dinamo non trema: Jason Burnell si mette in proprio, parzialino sassarese, Sassari trova punti importanti dalle mani di Chessa.
Bendzius dall’arco risponde al contropiede tedesco, ma il finale è tutto un crescendo dei padroni di casa, Vitali trova i suoi primi punti del terzo quarto negli ultimi secondi, dopo 30’ è 65-67.
Sassari ristabilisce un vantaggio consistente, Bamberg rimane incollata, qualche palla persa di troppo pesa per la Dinamo, 4-0 Bilan, Vitali ancora determinante in fase offensiva conquista 3 liberi e fa 2/3, rientra Bendzius sul parquet nonostante i 4 falli.
Il Banco soffre e si affida a Bilan, finale di gara teso come un overtime: Kravish scrive il -1 e punisce la persa di Burnell, l’ex del match Vitali dopo 37’ di gioco porta in vantaggio i suoi, Burnell tiene viva la Dinamo con un libero e una magia, tripla di Lockhart, risposta da leader di Gentile, 82-84, timeout per il Brose a 1’40’’ dalla sirena.
I tedeschi vengono trascinati da Kravish, il Banco gestisce con poca lucidità: Bendzius perde palla, i rimbalzi offensivi premiano i padroni di casa, è duello Kravish-Bilan, il lungo ex Manresa ha la meglio sotto le plance, a 17’’ dalla sirena arriva anche un tecnico per proteste contro Gentile, 90-86. Sbaglia Bilan dopo il timeout, Larson a cronometro fermo sigilla il risultato, Bamberg si aggiudica il match delle eliminate in volata, finisce 92-86 alla Brose Arena.
Sassari con la quarta sconfitta in quattro gare dice addio alla Final Eight. Passano il turno con due gare di anticipo Zaragoza e Nymburk.
Le due gare del PalaSerradimigni del 6 e 8 aprile contro Nymburk e Bamberg serviranno agli uomini di coach Pozzecco per ritrovare la forma dopo il lungo stop.
Il Pagellone. Solita giornata in ufficio per Bilan: il centro croato continua a dominare nel pitturato, con prove degne di nota (vs Bamberg 20 pt). Le rotazioni corte lo penalizzano un po’ dal punto di vista della stanchezza.
Prosegue bene il reintegro nelle rotazioni di Bendzius: dopo l’infortunio accorso con Venezia il mese scorso, l’ala lituana sta pian piano riprendendo a essere il giocatore che era prima, dando un apporto fondamentale alla sua squadra.
Bene anche Burnell e Gentile, presenze importanti sul campo.
Bene anche l’apporto di Happ: il centro ex Fortitudo sta iniziando a trovare il suo posto in casa Dinamo.
Il trio Treier-Chessa-Gandini deve un attimo rivedere alcuni aspetti del gioco in campo, nulla di troppo grave però. Errori plausibili, vista la poca dimestichezza col campo di questa stagione.
Con le assenze dei due play, potranno iniziare a prendere più confidenza con il parquet.
L’assenza di Spissu e Katic ha condizionato in parte il gioco di Sassari, costringendola a rotazioni più corte e all’utilizzo di un quintetto più alto e robusto, quindi più adatto ad un gioco dentro il pitturato, piuttosto che a uno perimetrale (usato dal Bamberg nella partita).
La situazione è problematica, ma non troppo grave: Pozzecco deve raccogliere un attimo le carte e fare il punto della situazione entro la partita di sabato contro la Virtus, in modo di farsi trovare pronti e di dimostrare che la Dinamo può ancora lottare.
Finito il percorso in Champions League, non c’è da rammaricarsi. Ora le energie del Banco andranno a concentrarsi pienamente sul campionato.
Il Tabellino. Brose Bamberg – Dinamo Banco di Sardegna 92-86
Parziali: 15-28, 22-20, 25-19, 27-19
Progressivi: 15-28, 37-48, 65-67, 92-86
Brose Bamberg: Lockhart 12, Ruoff, Fieler 7, Hall 16, Ogbe 2, Thompson 8, Vitali, 17 Hundt, Sengfelder 9, Kravish 15, Bacoul ne, Larson 6. All. Roijakkers
Assist: Fieler e Hundt 4 – Rimbalzi: Kravish 8
Dinamo Banco di Sardegna: Sanna ne, Bilan 20, Treier 8, Chessa 5, Kruslin ne, Happ 10, Martis ne, Burnell 15, Bendzius 15, Gandini, Gentile 13. All. Pozzecco
Assist: Bendzius 4 – Rimbalzi: Burnell 6