Il Banco lotta contro un’Olimpia ai minimi termini, ma che si aggiudica comunque il match per 73-85: non basta un Marco Spissu da 24 punti.
La Dinamo Banco di Sardegna onora il classico con l’Olimpia Milano e combatte per 40’ con la corazzata meneghina: dopo aver subito l’avvio aggressivo di una Milano reduce dalle tre sconfitte in fila, la Dinamo si riporta a contatto. Dopo essere stato sotto di 11 lunghezze il Banco si prende l’inerzia e si riporta per due volte a -1 senza però riuscire a chiudere la rimonta. Milano firma un grande secondo tempo, bombardando da tre con un incredibile Zack Leday da 28 punti: alla Dinamo non basta un grande Spissu (24 pt) e la sfida si chiude 73-85.
La Partita.
Ottimo avvio al PalaSerradimigni: Spissu si fa sentire subito dall’arco, per Milano risponde Shields.
Timido allungo da parte dei biancorossi, Bilan si iscrive a referto e la schiacciata di Burnell in contropiede è la ciliegina sulla torta di un parziale interamente firmato dal Banco.
Milano non ci sta e risponde con un break di 11-0 condotto da Shields, che in pochi minuti ha messo ha referto più punti di tutta la Dinamo insieme.
Burnell ferma l’emorragia, Bendzius approfitta della distrazione dei giocatori dell’Olimpia e recupera due palloni importanti per l’allungo di Sassari.
La Dinamo stringe le maglie in difesa e si fa sentire, Katic si iscrive a referto per il -1 del Banco, il Chacho Rodriguez risponde dai 6.75.
Alla fine del primo quarto Milano risulta avanti per 15-19.
I sassaresi si riportano a -1 con Happ e la tripla di Katic, ma 5 punti di fila di Leday riporta gli ospiti avanti.
Spissu continua a punire dall’arco, dall’altra parte Delaney riporta Milano avanti con 5 punti di fila.
Pozzecco costretto al timeout, dal quale i suoi ragazzi escono bene, infilando 4 punti in continuità con Bilan e Bendzius, riportando lo svantaggio sotto la doppia cifra.
Buona difesa della Dinamo dopo tanta sofferenza sul pick&roll dell’Olimpia, gancio destro di Bilan che chiude il primo tempo 33-40.
Burnell apre il secondo tempo con 3 punti, Shields ritrova confidenza dall’arco.
Milano si carica di falli (Tarczewski in panchina con 4 falli già all’inizio del quarto) diminuendo l’intensità della difesa in area.
Botta e risposta dai 6.75 tra Spissu e Delaney. Magia di Burnell in fade away, seconda tripla in fila di Spissu per il-3. Milano ricaccia indietro Sassari con Leday che infila il diciannovesimo punto personale, dall’altra parte tripla di Gentile che dà ossigeno a Sassari.
Spissu ancora dall’arco per accorciare le distanze con l’Armani Exchange, risponde Biligha che rimanda la rimonta del Banco.
Un mini-break meneghino guidato da un Micov in forma dall’arco chiude il quarto.
Alla sirena il tabellone dice ancora vantaggio Milano, 51-61.
Burnell apre l’ultimo quarto, Kruslin non monetizza il tecnico alla panchina dell’Olimpia.
Delaney sblocca l’Olimpia e segna i primi 3 punti dell’ultimo quarto. L’asse croato Katic-Bilan apre il break, Spissu punisce dall’arco e Milano è costretta a chiamare minuto.
Spissu riaccende le speranze del Banco con il canestro del -2, che gli ufficializza il ventello della partita, ma Leday non è assolutamente d’accordo, e con due triple riallarga il divario tra le due squadre.
Milano piazza un parziale di 12-0, con Rodriguez che mette il sigillo sulla vittoria dell’Olimpia in casa Dinamo.
Viene sanzionato un secondo tecnico a coach Ettore Messina, che viene gentilmente incitato a lasciare il campo. Spissu monetizza il libero e accorcia lo svantaggio con un’altra tripla.
Burnell sistema l’errore di Bendzius, ma Shields in lunetta riporta i suoi uomini sopra la doppia cifra.
Canestro and one di Gentile quando inizia l’ultimo giro di cronometro, Biligha chiude il match che finisce 73-85.
Il Pagellone.
L’MVP della 27a giornata è Marco Spissu, autore di una prestazione balistica eccellente.
Il play sassarese, oltre ai suoi 24 punti, è stato l’uomo chiave nel momento del bisogno, infondendo fiducia nei compagni di squadra e guidando l’offensiva del Banco in cabina di regia e, soprattutto, da dietro l’arco dei 6.75.
Per Bilan e Burnell ordinaria amministrazione, con menzione d’onore a Burnell per l’approccio difensivo.
Bene anche Gentile e Happ, risultati poco impattanti invece Kruslin e Katic.
Bendzius non in serata, con poca lucidità dall’arco e una difesa sbarazzina.
Anche Treier non nella sua miglior serata, con poco impatto nel pitturato e una serata da dimenticare per quanto riguarda il tiro dalla distanza.
Promosso l’atteggiamento della squadra di Pozzecco, corretto e lucido, con giusto degli accoppiamenti da rivedere.
Il Tabellino.
Dinamo Banco di Sardegna – Milano 73-85
Parziali: 15-19; 18-21; 18-21; 22-24.
Progressivi: 15-19; 33-40; 51-61; 73-85.
Dinamo Banco di Sardegna: Spissu 24, Bilan 10, Treier 2, Chessa , Kruslin 2, Happ 4, Katic 7, Burnell 14, Bendzius 2, Gandini, Gentile 8. All. Pozzecco
Assist: Bendzius e Burnell 4 – Rimbalzi: Burnell 7
A︱X Armani Exchange Milano: Leday 28, Moretti, Micov 6, Moraschini, Rodriguez 6, Tarczewski 2, Biligha 8, Cinciarini 2, Delaney 11, Shields 19, Brooks 2, Wojciechowski 1. All. Ettore Messina
Assist: Rodriguez 10 – Rimbalzi: Leday e Micov 6
Se la Dinamo mantiene questo ritmo, può ancora competere per scalare posizioni in campionato, nelle prossime giornate da disputare e nelle due da recuperare.