I biancoblu sopra di 19 si fanno recuperare al fotofinish, decisiva la tripla di Tonut, ara 5, finisce 93-91.
È l’atto finale di una serie bellissima che ha infiammato i quarti di finale dei playoff LBA 2021 e al di là del risultato di questa sera passerà alla storia per la spettacolarità e l’intensità con cui le due squadre hanno affrontato le gare. Al Taliercio si gioca la gara5 che vale la semifinale contro l’Olimpia Milano, la Dinamo Banco di Sardegna arriva all’appuntamento con Jason Burnell e Filip Kruslin che stringeranno i denti pur di essere della sfida mentre la Reyer Venezia conferma Vidmar e Jerrells, e tra i dodici lasciando in tribuna Fotu e Clark.
La Partita.
Gentile sblocca Sassari con una tripla, Vidmar si mette in proprio e firma quattro punti consecutivi.
Botta e risposta tra le due formazioni, si susseguono le triple di Cerella, Burnell, Tonut e Bendzius.
Canestro and one di Bilan, risposta di Daye che segna cinque punti di fila.
Toni Katic entra e ci pensa lui a rimettere in equilibrio, segna anche Cerella.
Dopo 10′ di gioco è 24-23 per la Reyer.
Nel secondo quarto Sassari cerca di allungare: parziale di 7-0 guidato da Katic, , De Raffaele chiama timeout e Tonut spezza l’inerzia.
Pozzecco si gioca in campo la carta dei due lunghi Happ-Bilan, a segno la tripla di Kruslin e intensità difensiva alzata per la Dinamo.
Tecnico a De Raffaele, Stone sblocca i suoi, Kruslin e Happ allungano fino al +13.
Si va negli spogliatoi sul 36-49.
Al rientro in campo, Vidmar e Tonut riducono le distanze, Gentile e Bendzius mantengono viva l’offensiva sassarese.
Daye non sbaglia al tiro, confermandosi miglior marcatore tra i suoi, sale in cattedra Miro Bilan, che scrive il nuovo massimo vantaggio.
Bilan non ha paura di Vidmar e decide di schiacciargli in faccia, subendo il fallo e portandosi a casa il suo poster.
Tonut approfitta della distrazione della Dinamo per allungare per Venezia, Pozzecco chiama timeout.
Sassari dopo il timeout prova a scappare, Venezia non si smuove e De Raffaele chiama timeout.
Mazzola chiude il parziale di 7-0 della Dinamo, Cerella va in doppia cifra ma a dettar legge è sempre Sassari: Bendzius non si ferma e realizza il gioco da quattro punti, Burnell e Jerrells si sfidano, e il secondo riesce a beffare Treier con un fallo su tiro dalla linea dei tre punti. Tre liberi dopo la sirena, dopo 30′ è 63-77.
Venezia tende una trappola a Sassari e inizia a giocare a ritmi alti e molto fisici con un quintetto basso, e guidata dal mini parziale firmato tutto Julyan Stone, si riporta sotto la doppia cifra.
Due palle perse di De Nicolao ridanno ossigeno alla Dinamo, che però realizza solo dalla lunetta.
Cinque punti consecutivi di Daye, arriva il timeout per Sassari.
Bilan dentro al posto di Happ, scelta che premia l’attacco sassarese, perché il centro croato allunga il punteggio dal post basso.
La Reyer si aggrappa a Stone e Daye per le ultime speranze e si porta a -6, soffre Sassari, Happ regala a Chappell i primi punti della sua serata, Pozzecco chiama erroneamente l’ultimo timeout.
Finale incandescente, i padroni di casa risorgono con la difesa e De Nicolao che realizza cinque punti di fila e firma la parità, Bilan e Bendzius a segno con il liberi del +4, commette fallo in attacco Spissu, Tonut a 21’’ dalla sirena infila la tripla del sorpasso Reyer.
Venezia in rimonta dal -19 conquista la semifinale vincendo 93-91.
La Dinamo Banco di Sardegna chiude a testa alta ma con l’amaro in bocca una serie giocata sempre alla pari.
Il Pagellone.
Per Gara 5 dei quarti di semifinale, il Pagellone salta.
Il Tabellino.
Reyer Venezia – Dinamo Banco di Sardegna 93-91
Parziali: 24-23, 12-26, 27-28, 30-14
Progressivi: 24-23, 36-49, 63-77, 93-91
Reyer Venezia: Casarin, Stone 16, Tonut 15, Daye 20, De Nicolao 5, Campogrande ne, Vidmar 6, Chappell 4, Mazzola 3, Cerella 10, Watt 5, Jerrells 9. All. De Raffaele
Dinamo Banco di Sardegna: Spissu 7, Bilan 26, Treier, Chessa ne, Kruslin 15, Happ 7, Katic 7, Re ne, Burnell 6, Bendzius 16, Gandini ne, Gentile 7. All. Pozzecco