Viaggio nella terra dei Giganti è il nome del progetto di sviluppo territoriale che vede coinvolti l’nione dei comune del Sinis. Baratili San Pietro, Cabras, Narbolia, Riola Sardo, Nurachi, San Vero Milis e il comune di Oristano. 19 i progetti totali, finanziati dalla regione con oltre 23 milioni di euro.
«La struttura tecnica dell’Ufficio Unico, costituita da personale dell’Unione dei Comuni e del Comune di Oristano, nonostante l’emergenza sanitaria sta provvedendo senza sosta all’attuazione del programma – ha dichiarato il presidente Luigi Tedeschi –. Con la pubblicazione degli avvisi per la formazione di elenchi di professionisti per l’affidamento di incarichi di progettazione di importo inferiore a 40 mila euro entra nel vivo l’iter realizzativo di 19 interventi. Siamo nel pieno dell’attuazione del progetto che oltre all’importanza del cospicuo finanziamento, dimostra che fare rete tra i territori è possibile e rende fattibile l’impegno delle amministrazioni per valorizzare al meglio gli attrattori ambientali e culturali. È uno sforzo che ci vede parte attiva per sostenere l’economia del nostro territorio. Siamo in una terra, l’Oristanese e il Sinis, che custodisce uno straordinario patrimonio monumentale, archeologico, culturale e ambientale, che concentra il meglio delle potenzialità della Sardegna. Con il progetto “Viaggio nella Terra dei Giganti” intendiamo favorire lo sviluppo sostenibile economico, occupazionale e sociale del nostro territorio, sia valorizzando gli attrattori culturali e ambientali in chiave turistica, sia potenziando le imprese e il miglioramento della qualità della vita dei cittadini con particolare attenzione a giovani e anziani». A Baratili San Pietro saranno realizzati il percorso ciclabile e pedonale Rio di Mare e Foghe e collegamento alla rete regionale, l’allestimento multimediale della Casa Carta Galassi e il punto informativo lungo il percorso ciclabile, a Cabras la ricostruzione della Peschiera Pontis, gli interventi di riqualificazione strutturale nella chiesa di San Giovanni di Sinis, la riqualificazione della chiesa di S. Pietro Apostolo a Solanas e la riqualificazione dell’asilo nido comunale, mentre a Narbolia la messa in sicurezza e riqualificazione degli impianti sportivi e la valorizzazione dell’area Sic di Is Arenas. A Riola Sardo si procederà alla valorizzazione del Centro polivalente, all’adeguamento del Parco dei Suoni, al percorso ciclabile e pedonale sul Rio di Mare e Foghe eal la realizzazione del percorso naturalistico lungo il fiume Mare’e Foghe fino allo stagno Paule ‘e Sai nei comuni di Riola Sardo e Nurachi. A San Vero Milis sarà effettuato il dragaggio del canale artificiale di Is Benas, il potenziamento del Centro informazioni turistiche, la valorizzazione del Museo Civico del Sinis Settentrionale e il percorso salute da Mandriola verso Sa Rocca Tunda. Sono due, invece, gli interventi a Oristano: il primo lotto per il completamento e la messa a norma del complesso sportivo Sa Rodia e il secondo lotto del Campo di Atletica Sinis Nurra con il rifacimento della pista e la messa a norma degli spogliatoi per atleti.
«Questo momento di profonda incertezza dovuta all’emergenza sanitaria ci obbliga ad una riflessione su come affrontare il futuro – ha aggiunto il sindaco Andrea Lutzu -. Le enormi potenzialità di questo territorio e soprattutto la forza di questo nostro progetto, grazie alla collaborazione del Presidente dell’Unione dei Comuni, dei colleghi Sindaci e dell’impegno dei tecnici dell’Ufficio Unico, possono valorizzare al meglio le potenzialità per farle diventare eccellenze internazionali, per rafforzare l’offerta turistica, ma anche per creare condizioni di vita e di lavoro migliori a vantaggio di chi questa terra la abita».