Tari ridotta del 20% e la pubblicazione di un bando per un contributo comunale di 300 euro per le aziende che hanno dovuto chiudere l’attività a causa dell’emergenza Coronavirus. Sono alcuni delle decisioni prese dal comune di Ploaghe per venire incontro ai titolari delle attività che hanno dovuto abbassare le serrande a causa delle restrizioni contro la diffusione del Coronavirus. Tra le altre decisioni assunte, i bar e la ristorazione saranno esentati dal pagamento del suolo pubblico e i proprietari potranno anche chiedere un aumento dello spazio in concessione. Le scadenza di marzo dell’Imu e della Tari è stata spostata all’autunno per le partite Iva che hanno dovuto cessare temporaneamente l’attività, mentre sono in fase di liquidazione gli 800 euro della legge regionale.
Ploaghe: il comune aiuta le attività
