Sono 50 i milioni di euro che arriveranno nelle casse delle imprese come rimborso per l’acquisto delle mascherine e di altri dispositivi di protezione individuale. Ciò grazie al bando “Impresa Sicura” di Invitalia.
«Ovviamente lo stanziamento del Governo è da intendersi come “primo impatto” di ristoro verso le aziende – hanno dichiarato Antonio Matzutzi e Daniele Serra, presidente e segretario di Confartigianato Imprese Sardegna – e sappiamo bene come le attività produttive abbiano speso, e spenderanno in futuro, somme ingenti per la protezione dei dipendenti, dei titolari e anche dei clienti». «Per questo – aggiungono– auspichiamo che anche la Regione Sardegna, possa dare il suo sostegno a copertura di questo tipo di costi. Ci sono vari modi per contribuire si va da credito d’imposta, all’erogazione una tantum o alla fornitura diretta per i mesi prossimi». Verranno rimborsate le spese sostenute tra il 17 marzo 2020 e la data di invio della domanda di rimborso.
Tre le fasi: nella prima le imprese interessate dovranno inviare la prenotazione del rimborso dall’11 al 18 maggio 2020, dal lunedì al venerdì, dalle 9.00 alle 8.00. attraverso uno sportello informatico dedicato, raggiungibile dal sito di Invitalia. La seconda prevede la pubblicazione dell’elenco, in ordine cronologico di arrivo, delle imprese ammesse alla presentazione della domanda di rimborso mentre nella terza, la domanda potrà essere compilata dalle 10.00 del 26 maggio alle 17.00 dell’11 giugno 2020 sempre attraverso procedura informatica. I rimborsi arriveranno nel mese di giugno.