Anche a Borore gli operatori economici hanno deciso di consegnare simbolicamente le chiavi agli amministratori comunali in segno di protesta contro la crisi che sta attanagliando le famiglie e i lavoratori causata dall’emergenza Coronavirus. “Recepiamo e condividiamo totalmente – ha dichiarato la sindaca Bastiana Carboni -le loro gravi difficoltà e le loro preoccupazioni e, per questo, ci sentiamo impegnati concretamente, nei limiti e nelle possibilità di un piccolo Comune come il nostro, ad offrire qualche risposta che possa dare un minimo di sollievo alle criticità manifestatesi e sia, allo stesso tempo, un’iniezione di fiducia per il futuro. In particolare, a seguito dell’approvazione del Rendiconto di Gestione 2019, metteremo a disposizione una parte importante di risorse, così da finanziare alcuni efficaci interventi a favore delle imprese aventi sede legale ed operativa all’interno del territorio comunale di Borore”. U primo intervento, di circa 50mila euro, servirà per erogare un contributo economico “una tantum” a singola attività, al fine di ridurre. Altri interventi riguarderanno l’abbattimento delle imposte comunali, come la Tari e il canone per l’occupazione del suolo pubblico. Inoltre, tra le intenzioni del comune c’è anche quella di istituire, per il periodo estivo, alcune aree pedonali per dare modo alle attività commerciali di allestire i loro servizi. “Come amministratori – conclude la prima cittadina – siamo consapevoli di non essere, da soli, in grado di risolvere le gravi problematiche che gli operatori economici stanno vivendo, ma vogliamo offrire ai nostri concittadini, in modo concreto e tangibile, un parziale ristoro delle perdite subite a causa della chiusura obbligatoria conseguente alla pandemia Covid-19. Lo facciamo perché sappiamo quanti sacrifici ci siano dietro la gestione di ogni singola attività e perché queste realtà imprenditoriali rappresentano una parte fondamentale del tessuto socio-economico del nostro paese. Sarà inoltre nostra cura farci portavoce presso le altre istituzioni , sia territoriali che regionali, delle istanze che gli operatori economici ci hanno manifestato e che condividiamo pienamente”.
Borore: gli operatori economici consegnano le chiavi in comune
