Avete mai sentito parlare del “pavimento pelvico”? Ormai nel 2021 non occorre essere medici o esperti in anatomia per conoscerlo, o almeno averlo sentito nominare, ma forse ancora si considera un tabù e si svia l’argomento senza sapere quanto davvero sia importante questo muscolo per la salute della donna, che se non esercitato può portare anche ad avere delle problematiche.
I muscoli del pavimento pelvico sono quei muscoli che vanno dal pube al coccige, circondano l’apertura della vagina, dell’uretra e del retto. Intrecciandosi tra loro formano un vero e proprio “pavimento”, ma in forma concava. Potete sentirlo per esempio quando vi sedete sul sellino di una bicicletta!
Questi muscoli sono collegati ad organi importantissimi come per esempio l’utero, che viene appunto mantenuto nella posizione corretta da esso.
Come tutti gli altri, il pavimento pelvico può essere allenato con esercizi specifici e invisibili, come per esempio il Kegel! Gli esercizi di Kegel consistono nel contrarre e rilassare, secondo determinate sequenze, i muscoli pubococcigei, che si possono facilmente individuare cercando di interrompere il flusso urinario durante la minzione (esercizio da fare solo per individuare il muscolo). Una volta individuato si può continuare a esercitarlo in qualsiasi momento della giornata, con ripetizioni più o meno frequenti o facendo brevi pause fra una contrazione e l’altra.
Quali sono piuttosto le problematiche associate ad un pavimento pelvico “non allenato”? Il problema maggiore è l’incontinenza urinaria a cui possono essere associati stitichezza o prolasso dell’organo per esempio, ma si possono anche verificare difficoltà nella minzione, dilatazione addominale, senso di pesantezza, dolori lombari clinici, disfunzioni sessuali. Cose non poco importanti e molto diffuse!
È ora di essere consapevoli del nostro corpo, fare ricerche sulla ginnastica intima e darsi da fare! Dopotutto, quanto può essere tabù un semplice muscolo?