Con il recente decreto che ha suddiviso le regioni italiane in gialle, arancioni e rosse, sono stati introdotti numerosi divieti per limitare la diffusione della pandemia.
Eccone alcuni con le norme specifiche adottate in Sardegna.
Sono vietati gli spostamenti tra comuni, a meno che non siano motivati dalla partecipazione a matrimoni, battesimi, cresime, compleanni e anniversari. Le persone che hanno l’esigenza di uscire dalla propria città per uno di questi motivi, sono tenuti a compilare l’apposita autocertificazione nella quale deve essere chiaramente indicato il grado di parentela con almeno uno dei festeggiati. Ad esempio, nel caso di un matrimonio è autorizzato allo spostamento il cugino di terzo grado del padrino del nipote della sposa.
Per invitare le persone a non uscire e a mantenere la distanza di sicurezza, sono utilizzati annunci diffusi con megafono nelle vie cittadine; in apparenza il mezzo di comunicazione è un po’ antiquato, ma se allestito in modo adeguato può risultare molto incisivo. Per una efficace diffusione dei messaggi, l’impianto deve essere alloggiato nel retro di una Panda Van, preferibilmente degli anni ’90, posizionando gli altoparlanti in corrispondenza delle finestrelle laterali. In alternativa può essere utilizzata una Seat Marbella Van o la più recente Seat Mii.
In alcune città è consentito passeggiare ma non fermarsi, per questo i commercianti si sono organizzati allestendo punti di rifornimento come avviene durante le maratone. Gli articoli da acquistare devono essere raccolti al volo dai passanti nella prima stazione e pagati appoggiando la carta di credito alla cassa nella seconda. La ricevuta è poi disponibile nella terza stazione dove a breve sarà possibile raccogliere i punti per partecipare alla lotteria dello scontrino.
Nei centri storici delle città saranno predisposti ingressi contingentati, insieme con sensi unici per i pedoni nelle vie più frequentate. Contemporaneamente verranno emanati i decreti ristori che non saranno però riconosciuti ai gestori delle attività di somministrazione ma ai consumatori poiché avranno la possibilità di transitare dallo stesso bar una sola volta.
Gli estimatori delle bionde vendute in pacchetti da venti non possono fumare in strada poiché l’operazione presuppone che la mascherina venga abbassata. Questo divieto non si applica ai consumatori di Nazionali senza filtro, Stop e Alfa, poiché le intense fragranze generate da questi pregiati tabacchi garantiscono un adeguato distanziamento tra il fumatore e il resto del mondo.
E’ istituito il divieto di praticare le seguenti attività sulla spiaggia: costruzione di castelli e nuraghi di sabbia, sgommate con fuoristrada (anche se radiocomandati), pascolo del cane con e senza lancio del bastone, tiro alla fune, un due tre stella, palla prigioniera e rimbalzello, ovvero lancio del sasso piatto sulla superficie dell’acqua. Per le biglie è stata introdotta una deroga per consentire il gioco ai maggiori di 40 anni che creano la pista trascinando un coetaneo per i piedi senza accusare una lombalgia paralizzante. Per evitare sanzioni è inoltre necessario utilizzare esclusivamente le biglie dei seguenti ciclisti: Bartali, Coppi, Saronni, Moser, Gimondi, Pantani e Chiappucci.