Alle volte ci sono foto e didascalie che ti colpiscono, un mese fa ho visto una foto con una didascalia che ha attirato la mia attenzione che diceva cosi: “Crema calda di pane carasau tradizionale di Ovodda (NU) con porri e calamaretti saltati e bottarga di muggine di Cabras”.
L’idea ha stuzzicato la mia fantasia, perché non avevo mai pensato ad accostamenti simili e soprattutto a un nuovo utilizzo per il pane carasau, magari quello che butteremo perché aperto da qualche giorno e non è più croccante!
Ma a questo punto si poneva un quesito su come fare la ricetta visto che non avevo altri elementi e non avevo assaggiato il piatto.
Pensa e ripensa ho provato a fare una mia versione quindi trovando un file rouge che legasse in continuità gli elementi marini dei calamari e della bottarga con quelli di terra del pane e delle verdure. L’elemento che ha unito in modo magistrale tutti gli ingredienti è stato il brodo di pesce, niente di elaborato qualche pesciolino due gamberi e il gioco era fatto.
Credo che sia un piatto che nella sua semplicità racchiuda dei grandi sapori tipici della nostra cucina e soprattutto grandi prodotti della terra e del mare della Sardegna.
E’ un antipasto, un primo o un secondo? Non lo so. Io l’ho usato come antipasto per la mia cena estiva a base di Paella, e i miei abituali tester/amici hanno gradito e avrebbero volentieri fatto il bis.
Voi come sempre avete carta bianca su come utilizzare la mia idea. A me il suggerimento e a voi la decisione finale di come realizzarlo e di come proporlo ma sempre nel rispetto dei vostri gusti.
Ingredienti per 6 persone
- 500 gr di calamaretti spillo
- 3 porri
- 2 patate
- 300 ml di brodo di pesce
- pane carasau circa 150 gr
- bottarga grattugiata
- 1 peperoncino
- necessario per brodo di pesce
- olio/sale/pepe QB (quanto basta)
Procedimento
Preparare un brodo di pesce con qualche pesciolino da zuppa, magari un cappone piccolino e una gallinella, qualche gambero e tutto ciò che trovate al mercato che vi potrebbe sembrare interessante da metterci.
Aggiungete una carota una costa di sedano e fate bollire per una quarantina di minuti.
Nel frattempo lavate 2 porri e affettateli sottilmente, metteteli in una casseruola con un paio di cucchiai d’olio, aggiungete il peperoncino e fate soffriggere cinque minuti. Una volta che il porro si è ammorbidito aggiungete le patate tagliate a dadini e coprite col brodo di pesce, aggiungete un po di sale ma senza esagerare meglio regolare a fine cottura.
Una volta che i porri saranno cotti e il brodo assorbito per tre quarti togliete dal fuoco e aggiungete il pane carasau sbriciolato. Lasciate riposare per una decina di minuti per fare in modo che il pane assorba il brodo della zuppa di porri. Frullare il tutto col mixer.
Qui bisogna stare attenti il risultato finale deve essere una sorta di crema morbida quindi se dopo aver frullato il composto è troppo denso si puo aggiungere un po di brodo, al contrario se il composto è liquido possiamo aggiungere un po di pane carasau.
Mettiamo una padella antiaderente sul fuoco ungendola bene con l’olio e facciamola scaldare bene, una volta giunta a temperatura mettiamo i ns calamaretti, non hanno bisogno di molta cottura un minuto per lato dovrebbe bastare.
Nel frattempo affettiamo il porro restante e friggiamo un po di rondelle per la guarnizione.
Siamo pronti per comporre il nostro piatto.
Prendiamo una fondina e copriamo il fondo con un bel mestolo di crema di pane carasau tiepida, adagiamoci sopra tre calamaretti con i suoi tentacoli aggiungiamo qualche rondella di porro fritto, spolveriamo con la bottarga due goccine di olio e il piatto è servito!
Buon appetito!