Sale a 309 il numero dei comuni sardi che avranno accesso alle misure di sostegno a favore delle zone svantaggiate.
«Si tratta di un provvedimento molto atteso dal mondo agricolo – ha dichiarato l’assessora dell’Agricoltura, Gabriella Murgia -. La nuova delimitazione scaturisce da un obbligo normativo europeo, il regolamento Ue 1305 del 2013, che prevede la definizione di aree che presentano effettivi svantaggi naturali da giustificare attraverso specifici parametri tecnici».
I nuovi parametri ha riguardato i criteri biofisici, la densità di bestiame, la produzione standard media del Comune per le diverse colture, la presenza di irrigazione.
«Il risultato finale – ha dichiarato la Murgia – è stato piuttosto favorevole per la Sardegna. Rispetto alle precedenti programmazioni il numero dei Comuni inseriti nella delimitazione è passato da 279 a 309, con un incremento di 30 Comuni. Per contro, hanno perso la condizione di svantaggio 9 comuni, prevalentemente per effetto dell’ampliamento della rete consortile che ha modificato in maniera rilevante le potenzialità produttive dei territori. Inoltre, per 10 Comuni, precedentemente svantaggiati solo su alcune superfici del territorio comunale, la nuova delimitazione ha esteso ad altre parti dei territori comunali la condizione di svantaggio».
«La Regione è intervenuta in fase di definizione della nuova delimitazione per suggerire correttive legate a evidenti errori nell’attribuzione dei punteggi relativi ai singoli parametri utilizzati per l’analisi effettuata dal Crea», fanno sapere dall’assessorato all’agricoltura.
«Questo – ha concluso l’esponente della Giunta Solinas – ha consentito di far riconoscere la condizione di svantaggio a diversi Comuni che inizialmente risultavano esclusi. L’ampliamento del numero di Comuni sardi inseriti nella nuova delimitazione è un fatto positivo che consente di incrementare il numero di aziende sarde che beneficeranno delle previste misure di sostegno e conseguentemente di assicurare maggiori flussi di liquidità per il comparto agricolo».