Solinas pensa al piano B.
Dopo l’invito di Boccia alla lettura della Costituzione e alla polemica divenuta nazionale, accerchiato da più parti e oggi anche dal Codacons che ritiene illegittime le limitazioni allo spostamento dei cittadini, Solinas annuncia il piano B.
“Se non si dovesse raggiungere un’intesa con il Governo sul passaporto sanitario entro il 3 giugno, la regione è pronta ad attivare un altro sistema di controlli che prevede la registrazione dei passeggeri all’ingresso su una piattaforma e la compilazione di un questionario che serve per avere contezza su dove concentrare i maggiori controlli”, ha dichiarato Christian Solinas.
L’idea del presidente rimane quella della destinazione Covid-free, sicura per tutti che abbia come fulcro una regione salutare e tutelata dai test autorizzati dallo stato, tamponi o sierologici. Vocher e incentivi permetteranno delle premialità per coloro che arriveranno con la certificazione di negatività che potranno spostarsi liberamente e senza controlli.
Ma per il Codancons, “l’unico limite che può essere giustificato, sia in entrata che in uscita dalle regioni, è quello verso coloro che mostrano sintomi di Covid e febbre alta”.
L’unica certezza al momento è comunque l’assenza di quarantena dal 3 giugno per chiunque giunga nell’isola con i voli domestici e che sarà accolto a braccia aperte. Il resto è tutto ancora in dubbio.