Ora è la data che potrebbe segnare una svolta definitiva per molte attività fino a questo momento chiuse per l’emergenza Coronavirus. Molti hanno deciso di alzare le serrande dei loro negozi, dopo il via libera arrivato con il nuovo dpcm firmato dal presidente del Consiglio, Giuseppe Conte. Non è stata da meno Sassari. Ma a rendere preoccupante questa ripresa è lo stato di strade e marciapiedi. A sostenerlo è il consigliere comunale, Mariolino Andria, che ha presentato un’interpellanza per chiedere un intervento del comune. «Igiene e pulizia – spiega Andria –, che al netto di sanificazioni complesse forse inutili, che diventano ormai sempre più rare suscitando rabbia e malcontento tra gli operatori e i cittadini alle prese con un sempre più difficile impegno nelle loro azioni quotidiane e nei loro doveri». «Appare inaccettabile – conclude – che la società affidataria (alla quale – per un colpevole ritardo dell’amministrazione comunale nella predisposizione del nuovo bando di gara – sono stati concessi ben sei mesi di proroga tecnica) non svolga adeguatamente i servizi per i quali viene pagata dai cittadini».
Sassari: il consigliere Andria chiede di pulire strade e marciapiedi
