È iniziata la fase due: molte aziende hanno riavviato l’attività, molti cittadini, fino a domenica ancora in quarantena forzata, hanno potuto rivedere familiari e fidanzati, qualcuno è andato nella seconda casa.
Il Partito Sardo d’Azione di Porto Torres, tramite la sua segretaria Ilaria Faedda sottolinea come «Sabato sera finalmente Christian Solinas ha firmato un’Ordinanza di chiara connotazione Autonomista e Federalista, che va incontro a quell’esigenza del popolo sardo per iniziare una graduale ripresa delle attività sociali ed economiche. L’ha chiamato “atto di fiducia verso i sardi”, la stessa fiducia ad oltranza che noi sardisti nutriamo per un presidente che è riuscito ad assumere importanti provvedimenti per l’avvio di una così detta “Fase 2”. Il tutto senza creare troppi conflitti istituzionali, ma tenendo un costante e costruttivo dialogo con un Governo che appare più attento a quelle aree del Paese con maggior presenza del Covid-19».
La Faedda ha accennato anche allo scontro tra alcuni sindaci e il governatore circa alcune decisioni da prendere nelle prossime settimane definendo quella del governatore «non una furbata, ma un lavoro sinergico fatto con chi conosce le reali esigenze del proprio comune e dei suoi stessi abitanti». Lo sguardo va anche a Porto Torres dove, conclude la Faedda, «le aziende si sono trovate a dover chiudere contro la loro volontà. Oggi, dopo due mesi di stop forzato, molte di loro potranno risollevare la serranda, senza attendere le tempistiche imposte dalle direttive nazionali. Era quello che chiedevano i cittadini a gran voce ed è quello che ci auguriamo porti avanti il primo cittadino».