La Gallura riprende la sua autonomia con una nuova veste. È nata la provincia del Nord Est Sardegna che comprende oltre ai comuni galluresi anche molti comuni del Monte Acuto.
I capoluoghi saranno Olbia e Tempio Pausania e la nuova provincia sarà composta dai comuni di Aggius, Aglientu, Alà dei Sardi, Arzachena, Badesi, Berchidda, Bortigiadas, Buddusò, Budoni, Calangianus, Golfo Aranci, La Maddalena, Loiri Porto San Paolo, Luogosanto, Luras, Monti, Oschiri, Padru, Palau, San Teodoro, Sant’Antonio di Gallura, Santa Teresa, Telti, Trinità D’agultu e Vignola.
“E’ il frutto di un grande lavoro che con forza ho voluto portare avanti da subito – commenta il consigliere regionale FI, Angelo Cocciu. Nessuno ci credeva , tutti pensavano che finisse come nel 2019 quando governava il centrosinistra , dove la legge venne bocciata . Ha vinto l’impegnò , la presenza , le azioni di forza e le lotte per approvarla”.
Oggi si scrive una pagina molto felice per il territorio Gallura – spiega Cocciu – Abbiamo nuovamente la nostra provincia. Insieme alla Riforma Sanitaria che ha previsto il ripristino della sede Gallurese, insieme al Piano Casa ed il decollo del Mater Olbia , sono gli obiettivi più importanti che potessimo portarci a casa”.
“Nonostante siano contenute all’interno di questa riforma diverse disposizioni che non condivido – chiarisce il consigliere regionale PD Giuseppe Meloni, non avrei potuto fare altro che esprimere un voto favorevole su un testo unificato che si apriva con la proposta di legge n. 6 (Meloni Giuseppe, Satta G., Giagoni, Cocciu)”.
“Non nego – continua Meloni – di essere molto soddisfatto per aver dato impulso per primo, con altri colleghi galluresi di ogni colore politico, tra la fine della precedente e l’inizio di questa legislatura, ad un cambiamento che ritengo fosse necessario nell’assetto delle autonomie locali sarde. Ma occorrerà presto – conclude il consigliere – riempire di sostanza e di contenuti questo provvedimento di legge”.
“Un traguardo storico – scrive Pietro Carzedda, sub commissario della zona omogenea Olbia-Tempio.- Abbiamo sempre creduto e lavorato per l’autonomia della Gallura”.