«L’ufficio per la tutela del paesaggio spiana finalmente la strada all’avvio delle opere di mitigazione del rischio idraulico della città di Olbia: il parere che attendevamo è stato rilasciato il 23 aprile scorso ed è positivo. Una notizia che riaccende la speranza, ma che non deve farci abbassare la guardia. Adesso infatti occorre accelerare il più possibile per quanto concerne l’individuazione degli ultimi dettagli ancora mancanti affinché il provvedimento venga portato in Giunta dall’assessore all’Ambiente entro giugno».
A darne notizia è stato il consigliere regionale gallurese del Movimento Cinque Stelle, Roberto Li Gioi che alcuni giorni fa aveva chiesto accesso agli atti per visionare la copia di tutti i pareri rilasciati dal servizio tutela del paesaggio e vigilanza, sul procedimento di valutazione di impatto imbientale delle opere di mitigazione del rischio idraulico del Comune di Olbia. «L’ultimo nodo rimasto ancora da sciogliere prima dell’approvazione – ha aggiunto l’esponente pentastellato – riguarda l’individuazione dei siti di stoccaggio del materiale di risulta, poiché i terreni precedentemente individuati attualmente non sarebbero più disponibili. Pertanto, possiamo dire che il procedimento è in dirittura d’arrivo ma non è del tutto terminato». Ora la palla, per Li Gioi, passa all’assessore regionale ai Lavori pubblici «affinché i siti di stoccaggio siano individuati nel più breve tempo possibile. Un passaggio fondamentale in mancanza del quale il procedimento non potrà essere discusso dalla Giunta per l’eventuale approvazione definitiva».
«Ci troviamo – ha concluso – in un momento cruciale per l’approvazione del progetto che potrà finalmente mettere in sicurezza la città e non possiamo permetterci che i lavori subiscano un altro pericolosissimo stop proprio adesso. Gli assessorati competenti si attivino immediatamente per restituire agli olbiesi la serenità di cui hanno dovuto fare a meno per troppi giorni e troppe notti, e per impedire che 125 milioni di euro vadano irrimediabilmente perduti».