I minibond come strumento per sostenere i distretti produttivi della Sardegna. è questa una delle priorità decise l’assessore regionale alla programmazione e bilancio, Giuseppe Fasolino, ha deciso di mettere in campo in favore delle imprese sarde colpite dall’emergenza coronavirus.
«L’emergenza Covid-19 – ha dichiarato l’esponente della giunta Solinas – ha ulteriormente penalizzato interi settori produttivi del nostro territorio incidendo negativamente su già conclamate criticità presenti nei comparti del marmo, del granito e del sughero, realtà che hanno, inoltre, scontato l’inaspettato blocco delle attività di cantiere e dei trasporti. Per questo, con l’obiettivo di sostenere le aziende e l’occupazione, abbiamo riprogrammato alcune risorse e previsto cartolarizzazioni aggiuntive». Tra queste uno stanziamento di 6 milioni di euro, di cui 3 destinati al cofinanziamento di imprese dei comparti produttivi. La priorità sarà per i settori del sughero e dei lapidei.
«Anche a causa di questa emergenza , – ha concluso Fasolino – questi settori strategici della nostra economia hanno necessità di avvalersi di misure in grado di intervenire su più livelli a cui daremo risposte con la definizione di un programma operativo preliminare con Sfirs».