Ha vinto sul quorum, unico suo rivale in queste elezioni, per la fiducia conquistata ai suoi compaesani. Antonella Canu ce l’ha fatta. Superato l’ostacolo del quorum, già alla fine della prima giornata di votazioni per il rinnovo del consiglio comunale, è la nuova Sindaca di Lodè e, a 25 anni, la più giovane prima cittadina dell’Isola.
Un’intensa formazione accademica, una grande passione per le tradizioni e un amore radicato per la sua terra, hanno contribuito alla decisione di candidarsi nel piccolo centro di 1.600 abitanti in provincia di Nuoro, nel cuore della Baronia, con la lista “Lodè 2020. Una Nuova Sfida”. “Una Nuova Sfida” per la comunità e con la comunità.
Impegno, coraggio, determinazione sono le parole chiave della sua candidatura oltre alla convinzione che sia arrivato il momento per i giovani di mettersi in gioco. Il programma della neo-sindaca, illustrato dettagliatamente e capillarmente durante la campagna elettorale nonostante le difficoltà del momento emergenziale, è all’insegna della fiducia, dell’innovazione e della valorizzazione. Al centro della sua azione, cultura e giovani, con uno sguardo attento agli anziani e alle persone con disabilità. Rilanciare lo Sport; valorizzare il Centro Storico, le bellezze naturali e le tradizioni. Il fenomeno dell’abbandono dei piccoli centri è ben presente nella mente di Antonella, sono molti i lodeini che lasciano il paese per mancanza di lavoro.
“Non sempre basta la famiglia, le tradizioni e le radici a trattenere le persone. La questione dello sviluppo va di pari passo con quello delle politiche sociali.” Afferma Antonella Canu “Sicuramente nel nostro paese va incentivata la mentalità imprenditoriale … il Comune è disposto a supportare chiunque porti avanti qualche idea per lo sviluppo del settore imprenditoriale”. Un’altra donna che con coraggio, determinazione e passione si mette al lavoro per la comunità.
Ne è passato di tempo da quando Ninetta Bartoli, prima sindaca in Italia, ha aperto la porta alla politica attiva del mondo femminile, ma forse neanche lei avrebbe immaginato che alla carica di sindaca sarebbe arrivata una giovane intraprendente donna di 25 anni! Tanti auguri Antonella! Con la partecipazione delle donne avremo un mondo migliore. Coraggio!
