Attività del consiglio comunale a rilento nella Riviera del Corallo. Il centrosinistra da la sveglia al presidente del Consiglio affinché prenda l’onere di convocare e “porre fine ai giochi politici” del primo cittadino Mario Conoci, preoccupato della maggioranza risicata e poco consenziente che al momento lo sostiene. Di seguito la nota dedicata.
“Il Sindaco ha chiuso il consiglio comunale. Nel 2021 il consiglio è stato convocato un’unica volta per discutere di scorie ed ecobox, unici argomenti sui quali la maggioranza di cdx è riuscita a trovare un minimo di sintesi. L’attività della massima assemblea comunale (e delle commissioni consiliari…) è totalmente bloccata, in quanto Conoci non vuole che si convochi per il terrore che possa palesarsi che non ha più una maggioranza. Non si può che condividere il fatto che, dopo quasi due anni completo immobilismo e continuo galleggiamento, ci sia necessità di riprendere a programmare e a progettare il futuro e proprio per questa ragione risulta ancor più oltremodo assurdo il blocco totale dell’organo chiamato a dare gli indirizzi. Per mettere fine a questa situazione, avevamo confidato in un intervento del presidente del consiglio, che però tarda ad arrivare. Crediamo che chi è chiamato a presiedere il consiglio, non possa ulteriormente sottrarsi ai suoi doveri per provare a coprire le “nudità” del Sindaco e dunque, ancora una volta, chiediamo al presidente Salvatore di mettere fine al più presto a questo scempio della democrazia preteso dal Primo cittadino. La città non può, infatti, continuare a rinviare programmi, progetti, risorse, idee, nell’attesa che si risolvano gli scontri interni alla maggioranza. Se il Sindaco è capace in qualche modo di rattoppare la sua maggioranza, lo faccia e provi a ripartire oppure l’unica cosa che deve programmare, e al più presto, non possono che essere le sue dimissioni.”