Durante la trasmissione “Non è l’arena” del 23 maggio su La 7, condotta da Massimo Giletti durissimo confronto durante un dibattito sul caso Grillo, fra l’avvocata Andrea Catizone, esperta in diritto di famiglia e Filippo Facci che l’ha ripetutamente derisa ipotizzando la sua presenza in trasmissione solo grazie a conoscenze e parentele illustri. “Lei è seduta qui in quanto moglie di Pietro Folena, ex deputato…” Avrebbe inveito contro di lei, mancando di rispetto ad una donna autonoma, professionalmente molto preparata.
L’Ordine degli Avvocati di Roma esprime indignazione per il trattamento subito dall’avvocata Andrea Catizone e manifesta piena solidarietà alla collega con una nota che sottolinea come, ancora una volta, in mancanza di argomenti ed in evidente difficoltà a replicare ad un brillante intervento di una donna in difesa delle donne, si sia ricorso al facile maschilista tentativo di ridicolizzarla.
“Ancora oggi – si legge nella nota – essere ‘moglie di’ o ‘figlia di’ sembra prevalere sulla competenza, professionalità e autonomia raggiunta dopo anni di studio e, come nel caso della collega, di battaglie in difesa dei diritti umani e dei soggetti deboli. Il cammino per raggiungere la pari opportunità – conclude il comunicato – è ancora lungo ed impervio e quanto accaduto ne è un’ennesima conferma”.