C’è allarme per gli oltre 4mila lavoratori edili dell’area metropolitana di Cagliari, del Sulcis e del Medio Campidano per il mancato arrivo del trattamento di integrazione salariale dall’Inps. A lanciarlo sono i segretari Fillea Cgil, Erika Collu, Filca Cisl, Marco Ambu, e Feneal Uil, Gianni Olla.
«Il settore delle costruzioni ha subito un fermo totale di tutti i cantieri – questa la loro posizione -. Adesso, dopo i ritardi nell’erogazione del sussidio, ci troviamo davanti a un nuovo problema che rischia di generare ulteriori disagi a singoli lavoratori». Nel chiedere all’Inps di consentire ai sindacati di segnalare i singoli casi e interfacciarsi con gli uffici per capire cosa è successo e superare il problema, Collu, Ambu e Olla sottolineavo come «solo le aziende possono segnalare e ricevere dall’Istituto le comunicazioni sulle istanze presentate perciò ci troviamo nell’impossibilità di dare risposte ai lavoratori e alle loro famiglie».
«D’altronde, i lavoratori si rivolgono a noi per avere spiegazioni e risposte – concludono– perciò chiediamo all’Inps di consentirci di segnalare questi singoli casi, si tratta di disguidi magari risolvibili in tempi stretti che, al contrario, se non segnalati tempestivamente, rischiano di trascinarsi inutilmente».