Subito un rappresentante della consulta degli assessori comunali al Turismo nella task force regionale.
Nel terzo incontro online degli assessori si inizia a lavorare su tavoli tematici. Trasporti da e per la Sardegna e trasporti interni; linee guida per abbattimento rischi e protezione dei cittadini e turisti nei litorali, siti di interesse culturale e naturalistico, eventi; Marketing e comunicazione – quale Sardegna vogliamo proporre? – Ogni tavolo ospiterà un esperto del settore e dovrà produrre delle proposte entro il prossimo incontro del 13 maggio.
Nel frattempo nei confronti della regione la Consulta dei Comuni turistici sardi rilancia chiedendo protocolli per l’estate, date apertura porti e aeroporti con direttive arrivi turisti e la presenza di un rappresentante nei tavoli regionali e un‘audizione con il presidente della Regione, Christian Solinas.
L’iniziativa partita da Santa Teresa Gallura con l’assessora comunale al Turismo, Stefania Taras, e raccolta dagli altri suoi colleghi di oltre 60 Enti locali di tutta la Sardegna – costieri e delle zone interne – che da ormai tre settimane hanno dato vita alla Consulta dei Comuni turistici sardi procede spedita nell’intensificazione del lavoro.
Riunioni serrate online con l’obiettivo di rilanciare il turismo e salvare imprese e lavoratori di uno dei comparti più colpiti dalla pandemia.
Nell’ultimo incontro sono giunte le imporanti adesioni delle città di Cagliari e Quartu Sant’Elena che insieme contano oltre 220 mila abitanti. “Il tempo scorre e le amministrazioni comunali, le imprese, i lavoratori e i cittadini tutti necessitano di direttive, per trovarsi pronti nel momento in cui si potrà ripartire – sottolinea l’assessora Taras – deve essere definito anche un protocollo chiaro, condiviso e sostenibile per permettere ai Comuni di fronteggiare, come destinazioni turistiche, la stagione 2020 operando efficacemente per la protezione dei cittadini, lavoratori e turisti”.