È, forse, la festa più sentita del paese quella di San Giovanni Nepomuceno. Ma anche Romana, quest’anno, dovrà fare a meno dei festeggiamenti civili, sempre molto intensi, per via delle restrizioni. Una devozione molto forte per il santo da parte della cittadinanza, che si è deciso di mantenere anche per il 2020, con i soli festeggiamenti religiosi. La statua è collocata nella chiesa parrocchiale della Beata Vergine degli Angeli. Questo il pensiero della sindaca Lucia Catte: «i festeggiamenti in onore di San Giovanni hanno sempre rappresentato un’occasione per le famiglie di ritrovarsi. Il comitato istituito allo scopo organizzava tutti gli anni i festeggiamenti civili e religiosi del Vespro e della festa. Quest’anno, per la situazione sanitaria che tutti conosciamo, niente di tutto questo sarà possibile». Sabato 16 maggio sarà esposto il simulacro. «Sarà una festa in tono minore – conclude la prima cittadina –, vissuta in casa, ma non per questo meno sentita. Verranno tempi migliori, e presto potremo tornare a vivere e festeggiare come sempre». Tra gli eventi che hanno caratterizzato in questi anni i festeggiamenti di San Giovanni Nepomuceno, la “Coccinella d’Oro”, manifestazione dedicata ai giovani cantadores a chiterra.
Romana: la festa di San Giovanni Nepomuceno
