È un successo per Isrecinema Publish demand. Quasi 12mila sono state le visualizzazioni e oltre 40 i titoli consultati messi a disposzione dall’Isre nella sua piattaforma. Un grande apprezzamento che ha costretto i promotori a prorogare l’iniziativa anche per tutto il mese di maggio.
«Ci è sembrato doveroso prorogare questa iniziativa di solidarietà digitale – ha dichiarato la commissaria Isre Stefania Masala -. Oltre ai film del catalogo, in questi giorni l’Istituto Etnografico ha messo a disposizione, attraverso il suo sito Internet e le piattaforme social, molte altre sue perle: manoscritti, materiale audiovisuale, gallerie fotografiche. Grande successo sta ottenendo l’iniziativa ancora in corso, “Da vicino vicino”, che permette di osservare nel dettaglio alcuni degli abiti tradizionali esposti nel Museo del Costume». Tra i film consultabili San Francesco di Lula di Fiorenzo Serra, come Maialetto della Nurra di Marco Antonio Pani, fiction come Domenica di Bonifacio Angius e La Cena delle anime di Ignazio Figus.
«Particolarmente preziosi sono i film che vengono proposti al pubblico anche in questo mese di maggio – aggiunge la Masala – che testimoniano di un antico e profondo interesse dell’Istituto Superiore Regionale Etnografico verso l’antropologia visuale. Il connubio tra Isre e cinepresa risale ai primi tempi di operatività dell’Ente, negli anni Settanta. Da allora l’Etnografico ha individuato nel cinema un terreno privilegiato di ricerca, dando vita a una articolata produzione audiovisuale affiancata da un’instancabile attività di promozione cinematografica che nel tempo ha dato luogo alla rassegna internazionale di cinema etnografico prima, al Sieff poi e infine, nel 2016, al festival di cinema del reale, Isreal, in ideale continuità e con spirito di rinnovamento. La programmazione di Isreal 2020 è stata rimandata a causa della pandemia, ma aspettiamo con fiducia di poter fissare e comunicare presto una nuova data».