La “Cultura digitale, ai confini con la realtà” al centro del dibattito che prenderà il via questo pomeriggio alle 17 per la seconda giornata del festival organizzato dalla compagnia Lucidosottile.
A intervenire saranno il giornalista e saggista Giorgio Zanchini, il regista e direttore artistico della compagnia Mpg Cultura di Venezia Mattia Berto e la direttrice artistica del festival del teatro italiano di New York “In scena!” Laura Caparrotti. Conduce il dibattito il giornalista Vito Biolchini.
“Comicità durante il Covid e comicità femminile” è invece l’appuntamento che alle 18 vedrà dialogare Valentina Bambini e Luisella Seveso, ideatrice del progetto “100 esperte” di Giulia Giornaliste, con la giornalista Alessandra Addari. L’incontro è organizzato in collaborazione con Giulia Giornaliste Sardegna che hanno rinnovato la solida e proficua partnership con la compagnia teatrale che lo scorso anno con lo spettacolo “La conosci Giulia?” ha permesso di far conoscere il progetto associativo delle giornaliste e avvicinare il pubblico alla problematica di genere.
Alle 20.15 spazio al primo di tre appuntamenti con i corti teatrali vincitori del concorso KIT International Playwright Women in Comedy, ideato da Kairos Italy Theater e New York University Casa Italiana Zerilli-Marimò per celebrare i cento anni di Franca Valeri.
Attraverso una call internazionale sono stati raccolti circa 300 corti comici di autrici da tutto il mondo. Una giuria internazionale ne ha selezionati quindici che sono stati trasmessi in streaming sulla piattaforma della Casa Italiana e votati online. I primi tre sono stati quindi tradotti in italiano per essere presentati al Family Festival.
A leggere il corto sarà l’attrice Laura Caparrotti, presentata dalle Lucide. A seguire, l’attrice Monica Nappo leggerà un testo della scrittrice americana Ursula K. Le Guin. Alle 21 si resta negli Stati Uniti con lo spettacolo “Hedy! The Life & Inventions of Hedy Lamarr”, scritto e interpretato da Heather Massie e diretto da Blake Walton. Lo spettacolo esplora la vita, le invenzioni e la persona di Hedy Lamarr, stella del cinema hollywoodiano degli anni 30 e 50. Conosciuta come la donna più bella del mondo, Hedy Lamarr imparò tutto quello che c’era da sapere sulle munizioni mentre era sposata con il mercante d’armi austriaco, Fritz Mandl. Utilizzò questa conoscenza per sostenere gli sforzi bellici della US Navy durante la seconda guerra mondiale inventando il Secret Communication System (Sistema di comunicazione segreto), un’invenzione che oggi viene utilizzata nella telefonia cellulare, nel WiFi, Gps, Bluetooth e in una miriade di altri sistemi wireless.
La traduzione è curata da Mariangela Paone nell’ambito di un progetto di didattica innovativa in collaborazione con Dipartimento di Lingue Letterature e Culture Straniere dell’Università di Roma Tre, sottotitoli a cura di Giulia Casati.