Domani, venerdì 27 novembre si terrà la “Notte Europea dei Ricercatori” alla quale prenderà parte anche Sardegna Ricerche ha come scopo quello di comunicare il ruolo dei ricercatori nella costruzione della società futura.
Sardegna Ricerche, tra le tante iniziative proposte dal progetto nazionale SHARPER – coordinato a livello regionale dall’Università di Cagliari – propone un talk dal titolo “Cacciatori di bufale… nella scienza”, che inizierà alle ore 15 sui canali Facebook e YouTube dell’Ente. La discussione affronterà il tema delle bufale e analizzerà la figura del debunker, o cacciatore di bufale: un demistificatore che attraverso metodologie e nozioni scientifiche smaschera i falsi miti e le fake news che pullulano sul web e nei gruppi Whatsapp.
Nell’immenso mare di informazioni che internet ospita si possono infatti trovare molteplici tipi di bufale, che riguardano tutti gli ambiti del sapere e affrontano temi d’attualità: ci si può imbattere in quelle sul Covid o sul 5g, fino ad arrivare a quelle divulgate dai terrapiattisti, che sostengono, per l’appunto, che la terra sia piatta. Ad oggi esistono strumenti semplici ed efficaci che permettono ai debunker di smascherare le false notizie. Strumenti che tutti dovrebbero imparare ad utilizzare con profitto. A discutere del fenomeno saranno Maria Assunta Serra, commissaria straordinaria di Sardegna Ricerche, i giornalisti Mauro Scanu (RAI) e Gianluca Dotti (Wired) e il ricercatore Franco Lori, CEO di Virostatics, impresa biotech insediata nella sede di Alghero del Parco tecnologico regionale. Il talk è un’iniziativa del 10LAB, ovvero il centro di divulgazione scientifica di Sardegna Ricerche, unico science centre in Italia nato all’interno di un Parco tecnologico.
“L’educazione alla scienza e alla tecnologia è un tema di primaria importanza per Sardegna Ricerche: tutte le attività del 10LAB, dalle attività di laboratorio come il Tinkering, ai giochi di discussione, passando per eventi e spettacoli scientifici, hanno l’obiettivo di stimolare il pensiero critico verso la scienza e l’innovazione: un punto di partenza fondamentale per far sì che i ragazzi si sappiano orientare autonomamente nel mondo dell’informazione e sappiano riconoscere fonti corrette e fake news”, ha così spiegato l’iniziativa la commissaria Maria Assunta Serra.
L’appuntamento per l’evento, cofinanziato dal programma Orizzonte 2020, è quindi per doamani venerdì 27 novembre dalle ore 15 ai link: www.facebook.com/SardegnaRicerche e www.youtube.com/user/SardegnaRicerche