L’università di Cagliari ha partecipato al GreenMetric World University Ranking, importante iniziativa organizzata dall’Università dell’Indonesia, prima e unica classifica universitaria mondiale sul raggiungimento degli obiettivi sullo sviluppo sostenibile dettati dall’Agenda 2030, classificandosi al 300esimo posto su oltre 900 atenei in tutto il mondo e al 20mo tra quelli italiani.
La valutazione teneva conto di sei parametri (Ambiente e infrastrutture, Energia e cambiamento climatico, Rifiuti, Acqua, Trasporti, Istruzione e ricerca) e per la raccolta dei dati richiesti l’Università di Cagliari ha coinvolto il gruppo di lavoro composto dai docenti referenti di ateneo per la RUS (Rete Università Sostenibili) Italo Meloni, Sofia Cosentino, Aldo Muntoni, Antonio Pusceddu, Donatella Rita Petretto, Alfonso Damiano, dal Prorettore per l’Internazionalizzazione Alessandra Carucci e dalla coordinatrice per l’attuazione delle politiche di sostenibilità dell’Ateneo della Direzione Acquisti e Appalti Daniela Zedda.
Sono stati coinvolti nell’indagine tutti i dipartimenti e la direzione amministrativa di UNICA, che ha registrato dei buoni risultati relativamente ai parametri Rifiuti, Acqua, Istruzione e ricerca.
Il traguardo raggiunto è sicuramente un’incentivo per l’Ateneo per perseguire risultati ancora migliori nel settore della sostenibilità e riuscire ad allinearsi con gli obiettivi dell’Agenda 2030.
“Grazie ai dati raccolti e alla valutazione ottenuta – ha detto al Senato Accademico il docente Italo Meloni, delegato del Rettore per la RUS – l’Ateneo dispone oggi di un punto di partenza che consentirà di individuare i punti di forza e le aree di criticità per capire su quali aspetti dobbiamo crescere e migliorare, con la consapevolezza che questo lavoro rappresenta uno stimolo per organizzare ancora meglio le informazioni, sistematizzare i dati, accrescere la qualità e la sostenibilità dell’Università di Cagliari”.