“La Sardegna sprofonda nella sfiducia per il futuro. Lo certifica il suo tragico indice di natalità. La più bassa natalità d’Italia. 0,97 figli per donna: un dato che non ha pari in nessun altro paese europeo”.
Questo il grido di aiuto del sindaco di Macomer Antonio Onorato Succu e ascoltato dal team Family in Sardegna, che ha deciso di mettere al centro della quarta tappa del Tour Family in Sardegna proprio il Marghine e il grave problema di natalità dell’isola.
Nella puntata di giovedì 28 gennaio, a partire dalle ore 16, si affronterà un’attenta analisi delle nascite 2020, tra le più basse in Italia e che riflettono la poca fiducia nel futuro, ma anche un’organizzazione della vita nell’isola che rallenta l’approccio al fare famiglia. L’evento, come sempre, sarà disponibile sulla pagina Facebook e sul canale Youtube “Family in Sardegna” dove ci si potrà collegare per partecipare all’importate momento di riflessione..
Sarà la giornalista Erika Pirina a moderare l’incontro durante il quale Mauro e Filomena Ledda, Coordinatori del Network nazionale Comuni Amici della Famiglia, racconteranno il grande progetto del Network.
“Il progetto ha come obiettivo quello di mettere in rete i comuni dell’isola per il benessere familiare e certifica quanto di family c’è nella nostra Sardegna”, affermano Mauro e Filomena Ledda coordinatori del Network e del Tour Family in Sardegna.
Giovanni Deiana, Dirigente Servizio Politiche per la famiglia della Regione Sardegna specificherà perché e come l’isola ha scelto di sposare il progetto Family e come verrà portato avanti.
Ospite d’onore sarà il sindaco del comune di Macomer Antonio Onorato Succu che, come sindaco e come medico – ginecologo del reparto Ostetricia del San Francesco di Nuoro – approfondirà il tema del rallentamento delle nascite e delle grosse difficoltà che questo comporta per i piccoli comuni del Marghine, che conta oggi poco meno di 25 mila abitanti e una densità di popolazione di 48 abitanti per kmq.
Maria Grazia Salaris, assessora ai Servizi Sociali del comune di Alghero, racconterà l’importanza di aderire al Network e inviterà Macomer all’interno dei “Comuni Amici della Famiglia”.
Luciano Malfer, Dirigente Agenzia per la famiglia Provincia autonoma di Trento esporrà i benefici delle politiche familiari per lo sviluppo economico sociale e il grande lavoro portato avanti dal network.
La pillola dell’esperto, invece, sarà affidata a Gianfranco Mariano, referente progetto Family Audit del comune di Alghero, che affronterà l’importante tematica della conciliazione lavoro/famiglia.
Infine, Francesca Cenname, Manager di territorio del distretto della Vallagarina, aprirà il focus sulle attività trentine che consentiranno di immergersi nelle azioni poste in essere per rendere vivibile e a misura di famiglia ogni comunità.
“Tour Family in Sardegna è giunto a metà strada – quarta di otto puntate – presentando l’esperienza della rete italiana dei “Comuni amici della famiglia” attraverso le testimonianze di amministratori e insieme al contributo del Comune di Alghero, città pilota del Network Family in Italia – raccontano i coordinatori.
La prima puntata – trasmessa in diretta il 29 ottobre – ha visto protagonista la Rete metropolitana del Nord Sardegna, la successiva l’11 novembre con la Città Metropolitana di Cagliari; giovedì 10 dicembre è stata invece il turno dell’Unione dei Comuni del Meilogu con il sindaco di Borutta Silvano Arru. Nelle tappe successive si cercherà di visitare il resto dell’isola.
La regione Sardegna, infatti, in collaborazione con l’Agenzia per la famiglia della Provincia autonoma di Trento, e con il supporto di TSM-Trentino School of Management, vuole infatti presentare alle municipalità sarde un’esperienza innovativa in tema di politiche di benessere familiare incentivando la diffusione del Network “Family in Italia” partito con il comune di Alghero che grazie anche al Marchio Family è riuscito a trovare la strada giusta per proseguire il percorso di sensibilizzazione”, concludono dal Tour Family.