È l’alba. La nave sta ferma in rada per circa un’ora, poi tira dritto, e ad Arbatax nemmeno si affaccia. Non perché non ci fossero passeggeri ma, sembra, per i soliti, vaghi e inspiegabili motivi tecnici, esclusi, evidentemente, quelli atmosferici, altre volte addotti a giustificazione del mancato attracco.
Si ripete, inesorabile, una scena tristemente consueta, ora che inizia la stagione turistica e dal 1 luglio, nonostante gli impegni formali, non è ancora possibile prenotarsi sulla tratta Civitavecchia-Arbatax. Rinnovo il mio appello accorato affinché ci sia una soluzione duratura, che dia a noi tutti le giuste rassicurazioni sul futuro, oltre le soluzioni dell’ultim’ora, che non ci servono più. Non stiamo in rada, mobilitiamoci.