Mobilità accessibile e sanificata ad ogni corsa e sostenibilità ambientale dei mezzi.
La giunta regionale, su proposta dell’assessore della Programmazione Giuseppe Fasolino, ha approvato le direttive di attuazione degli “Interventi per la modernizzazione del sistema privato dei trasporti terrestri a supporto dei servizi per il territorio” per la spesa complessiva di 1 milione di euro. Rinnovo e adeguamento del parco auto, per un servizio taxi più sicuro dal punto di vista sanitario e più comodo per le persone diversamente abili.
I fondi saranno erogati per aumentare la competitività delle imprese che erogano il servizio di trasporto terrestre con taxi, al fine di migliorare la qualità del servizio pubblico offerto ai cittadini, ad occuparsi delle istruttorie e le valutazioni dei piani presentati ci sarà la SFIRS.
“Si è reso indispensabile – dichiara l’Assessore Giuseppe Fasolino – a seguito della sopraggiunta situazione di emergenza sociosanitaria determinata dalla diffusione anche in Sardegna del Covid-19, l’incremento delle misure di sostegno alle imprese che erogano il servizio di trasporto non di linea con taxi, affinché sia assicurata la realizzazione di investimenti capaci di garantire la massima sicurezza per gli operatori e per gli utenti del servizio. I tassisti – ha spiegato l’assessore Fasolino – rappresentano una categoria particolarmente a rischio di contagio, a causa dell’evidente impossibilità di distanziamento. Categoria che continua a fornire il proprio servizio senza aver goduto, fino a questo momento, delle necessarie misure di protezione”
Nuovi standard di sostenibilità ambientale, accessibilità per i soggetti diversamente abili, allestimento dei mezzi con nuove tecnologie per migliorare gli standard del servizio, connessione Wi-Fi, Gps, nuovi tassametri e insegne luminose, tra le spese finanziabili. ma anche sistemi di pagamento elettronico, defibrillatori, applicativi software utili alla gestione del servizio e corsi di lingua inglese e gestione del cliente. Tutte le misure saranno agevolabili al 100% e concedibili a fondo perduto ai soggetti in possesso dei requisiti richiesti.