Il Covid-19 cambia scenari e regole e le scuole della città si adeguano tempestivamente alle nuove disposizioni sanitarie e all’allestimento ottimale degli ambienti che ospitano gli studenti. In questi giorni sono infatti state completate le operazioni di sostituzione delle tende alle finestre in tutti gli edifici scolastici – “Azuni”, “Cappai” e “Santa Maria” – dove il dovuto rispetto delle norme di distanziamento sociale ha imposto di sfruttare al meglio gli spazi garantendo però la massima protezione per tutti gli studenti.
“Esprimo massima soddisfazione – dichiara il sindaco Fabrizio Demelas – per la risoluzione di una criticità che perdurava da ormai troppi anni nei plessi scolastici cittadini e che era stata opportunamente manifestata sin da subito al sottoscritto dal Prof. Carlo Orrù all’indomani della sua nomina a Dirigente scolastico del nostro Istituto Comprensivo. Devo ringraziare a tal proposito l’assessora con delega alla Pubblica Istruzione Marcella Spanu e i servizi comunali competenti che hanno tempestivamente risposto alla mia richiesta di porre la questione come un’assoluta priorità e che in tempi brevissimi hanno provveduto a dotare le 25 classi dei tre plessi dei migliori dispositivi per la protezione dalla luce diretta proveniente dalle finestre nelle aule. Si tratta – prosegue il sindaco – di tende realizzate con tutti i più aggiornati criteri di sicurezza, ignifughe, ombreggianti ma non oscuranti, a garanzia della migliore funzionalità e quindi dell’ottimale sfruttamento degli spazi in classe anche in prossimità delle finestre”.
“La scuola è per noi il punto di partenza – prosegue l’assessora all’Istruzione Marcella Spanu – stiamo agendo su più versanti, di concerto con il dirigente, attivando continui momenti di confronto. Abbiamo riscontrato criticità che potremmo definire storiche, che si sono sommate alle necessità date dall’emergenza sanitaria. Ascoltando le richieste degli insegnanti, dei genitori e degli studenti, abbiamo iniziato a redigere un elenco di priorità dall’inizio del nostro mandato. Ognuno di noi è a disposizione e si impegna per il bene della Comunità. L’auspicio è che questo concetto, che per me è basilare e imprescindibile, sia condiviso da tutti: amministratori, tecnici, insegnanti, operatori scolastici, genitori. Dobbiamo andare tutti nella stessa direzione. Solo così raggiungeremo l’obiettivo di dare ai nostri bambini e bambine, ragazzi e ragazze una scuola migliore”.