Da ieri sul sito www.comune.sassari.it è possibile consultare il bando afferente al progetto LGNet Emergency Assistance. Il bando è rivolto ad associazioni culturali, sportive e ricreative, cooperative e altri enti che non perseguano fini di lucro e che si occupino di multiculturalità per la creazione di attività multiculturali e multigenerazionali.
Saranno finanziati sette progetti e iniziative che si occuperanno di socializzazione e aggregazione al fine di migliorare la qualità della vita dei giovani partecipanti, stranieri e non, in modo da riuscire a far sviluppare una consapevolezza di sé e di comunità, anche attraverso laboratori intergenerazionali che abbiano l’obiettivo di favorire la reciproca conoscenza delle culture e delle specifiche tradizioni.
I laboratori dovranno mirare alla sensibilizzazione dei partecipanti su temi come l’inclusione sociale, la promozione della cultura di genere, la convivenza pacifica e la mediazione, la cittadinanza attiva e la maturazione di di responsabilità verso i beni comuni. I progetti saranno indirizzati ai minori e giovani dagli 11 ai 29 anni, stranieri e non, di tutta la città di Sassari e potranno coinvolgere adulti e anziani per realizzare laboratori d’integrazione e avere, in questo modo, un impatto positivo su tutta la comunità.
Le iniziative dovranno avere una durata che vada dai 6 ai 9 mesi e potranno essere realizzate nelle sedi del Centro Poliss in via Baldedda e in quelle del Centro Giovani in piazza Santa Caterina; spazi messi a disposizione dal Comune. La scadenza per presentare la domanda è il 13 novembre 2020 alle 23.59 e l’inoltro dovrà avvenire esclusivamente tramite PEC alla mail: protocollo@PEC.comune.sassari.it.
Per richiedere invece maggiori informazioni è possibile scrivere una mail al Settore Politiche, Servizi e Coesione Sociale all’indirizzo lgnet.bandolaboratori@comune.sassari.it Il progetto si inserisce nel contesto di LGNet Emergency Assistance, rete dei comuni che si adopera per dare una rapida risposta e servizi per l’inclusione d’emergenza in aree urbane svantaggiate.
Co-finanziato dal Fondo Asilo, Migrazione e Integrazione dell’Unione Europea, include iniziative sperimentali per i migranti regolari, che vertano sull’attuazione di percorsi di rapido intervento per la risoluzione di situazioni di emergenza, di protezione, di socializzazione e integrazione e che contrastino i fenomeni di rischio sociale, così da assicurare la sicurezza e la civile convivenza.