Ritorno alla normalità anche per il museo storico della Brigata “Sassari” che nel rispetto delle disposizioni vigenti riaprirà al pubblico in piazza Castello. Un immergersi nella storia contemporanea dal 1915 ad oggi e che racconta la storia di quegli elmetti portati dai Dimonios che risposero alla chiamata della Grande Guerra.
Nato nei primi anni novanta fa parte della rete museale dell’esercito italiano ed è incentrato prevalentemente sulla Prima guerra mondiale, ed è custode della storia e della memoria della Brigata Sassari.
Per garantire la sicurezza e la salute dei visitatori, l’ingresso al museo sarà possibile soltanto nelle giornate di lunedì, mercoledì e venerdì e sarà articolato su due turni, uno alle 9 e uno alle 11. L’accesso all’utenza, prenotabile telefonicamente al numero 079.20851, oppure inviando una e-mail all’indirizzo museo@bsassari.esercito.difesa.it, sarà contingentato, prevedendo, per ciascun turno, l’ingresso di quattro visitatori alla volta muniti di mascherina.
Durante le visite guidate, gratuite e della durata di circa un’ora, saranno illustrati i fatti d’arme di una delle più prestigiose unità dell’Esercito Italiano, caratterizzata dal reclutamento prevalentemente regionale dei suoi soldati, consentendo la realizzazione di un interessante momento di approfondimento culturale e di riflessione.
In occasione della riapertura, per accogliere con rinnovato orgoglio i tantissimi appassionati, sarà distribuita in omaggio una brochure sulla Brigata Sassari.
Per gli appassionati, inoltre, un breve “tour virtuale” del museo è presente in rete sul canale YouTube dell’Esercito all’indirizzo https://www.youtube.com/watch?v=O21mNi8wXwI.