Alle 21:30 il corpo del subacqueo Paolo Sedda, deceduto nella grotta risorgiva di Cala Luna, é stato recuperato e trasportato dai Vigili del Fuoco al porto di Cala Gonone e messo a disposizione dell’autorità giudiziaria.
Imponente il dispiegamento di forze in campo impegnato nei soccorsi.
Dalle 15:00 di ieri si sono avvicendati nello scenario dei soccorsi 13 sommozzatori speleo subacquei provenienti dai Comandi della Sardegna di Cagliari e Sassari e da quelli della penisola di Vicenza e Napoli.
7 specialisti nautici del Comando di Cagliari con motobarca a seguito.
2 gommoni per il trasporto leggero.
21 unità del Comando di Nuoro di cui 3 operatori TAS (topografia applicata al soccorso) 4 Funzionari.
2 elicotteri AW 139 “Drago” dei Reparto Volo di Sassari e Ciampino
1 squadra con automezzo antincendio presso la superficie di atterraggio di Cala Gonone.
Ha coordinato le operazioni di ricerca e recupero il Comandante dei Vigili del Fuoco di Nuoro Antonio Giordano.