Sebbene i mesi di marzo e aprile siano stati caratterizzati dalle note restrizioni necessarie per il contenimento del coronavirus, la Capitaneria di porto di Porto Torres, in coordinamento con la Direzione Marittima di Olbia, non ha fatto venir meno la propria attività di vigilanza in mare e in terra lungo la fascia marittima di giurisdizione. A testimonianza dell’attenzione con cui i militari hanno continuato a seguire, pur con tutti i limiti del caso, il rispetto delle disposizioni normative in materia di pesca, ambiente, demanio, nonché in materia di Covid 19, l’Autorità Marittima di Porto Torres ha verbalizzato sanzioni per quasi 35.000 euro, per la maggior parte legate all’attività di vigilanza e tutela ambientale, da sempre al centro dell’operato dei militari.
Porto Torres: 35.000 euro di sanzioni dalla Guardia Costiera
