Un nuovo piano di concessione del suolo pubblico per consentire il rilancio alle attività rimaste chiuse in questi due mesi a causa delle norme contro la diffusione del Coronavirus. È questa la proposta della giunta comunale di Oristano che ha anche approvato la proposta di esonero dal pagamento della Cosap e la chiusura al traffico veicolare del centro storico per consentire la creazione di una nuova zona pedonale serale e notturna.
«L’obiettivo è dare la possibilità alle attività cittadine, bar, ristoranti, pizzerie, gelaterie, ma anche negozi, di ampliare gli spazi pubblici o installare temporaneamente nuovi dehors, senza aumento dei costi per l’occupazione dello spazio pubblico e con procedura semplificata e veloce – ha dichiarato il Sindaco Andrea Lutzu e l’assessora alle attività produttive Maria Bonaria Zedda -. L’esigenza è emersa durante il confronto con gli operatori, è stata sottolineata anche dai gruppi consiliari di maggioranza ed è stata fatta propria dalla Giunta con l’obiettivo di favorire la ripresa delle attività commerciali. Questa misura si aggiunge alla sospensione dell’imposta di soggiorno, agli sgravi sulla TARI per un totale di 300 mila euro e alle altre varate in campo nazionale e regionale per sostenere gli imprenditori in questa fase di grave crisi».
Una chiusura del centro storico sperimentale, valida dall’1 giugno al 31 ottobre, per 6 ore, dalle 20 alle 2 e dal venerdì alla domenica.
«Le persone devono poter vivere con serenità, con le attività economiche in grado di offrire i servizi in condizioni di sicurezza e le strade e le piazze utilizzabili in maniera organizzata – ha aggiunto la Zedda -. L’utilizzo di maggiori spazi deve svolgersi nel rispetto del paesaggio urbano, deve rispettare i residenti e tener conto dei diritti di negozi e degli altri esercizi cittadini, nessuno escluso. L’invito, quindi, è alla massima collaborazione e al senso di responsabilità di tutti per mettere comunque al primo posto la sicurezza, nostra e degli altri».