I social sono ormai diventati teatro delle dichiarazioni da parte dei nostri governanti, non esiste politico che non abbia la sua pagina per esprimere pareri e punti di vista. Quando si è tra i candidati alle elezioni i toni si scaldano e i chiarimenti prendono le sembianze di veri e propri colpi di bacchetta.
A Olbia da qualche mese non mancano le diatribe social tra gli esponenti dell’attuale amministrazione e i nuovi candidati alle amministrative di ottobre. Di qualche ora fa le dichiarazioni di Augusto Navone – candidato sindaco della Grande Coalizione, antagonista al gruppo del sindaco in carica Settimo Nizzi di nuovo in lizza – che toccano la questione ‘scuole a Olbia’.
“Da 15 anni a Olbia – scrive Navone, che da qualche mese organizza incontri con i cittadini per conoscere richieste e pareri- non vengono costruiti nuovi edifici scolastici e molte strutture si trovano in zone ad alto rischio alluvione. Ieri ho ascoltato circa 150 rappresentanti del mondo della scuola, ci siamo confrontati e abbiamo deciso che insieme costituiremo un tavolo permanente concreto e operativo. I fondi per intervenire ci sono e la volontà dei dirigenti scolastici c’è. Serve un’amministrazione comunale che metta al centro la scuola e la formazione – conclude il candidato sindaco – per gli alunni, per le famiglie, per i docenti e per tutto il personale scolastico”.
Non si è fatta attendere la risposta dell’attuale assessora alla Pubblica Istruzione Sabrina Serra che ha bacchettato – sempre via social – Navone con la grinta di un’insegnante che mette ordine in una classe.
“Che la scuola sia una priorità per uno schieramento politico è bello e importante, dovrebbe esserlo per ciascuno di noi – scrive Serra – Certamente la scuola è stata ed è una priorità durante il mio mandato di assessore; ciascuno potrà giudicare se è stato lo stesso nei cinque anni precedenti. Mi lasciano però perplessa alcune dichiarazioni del candidato Navone. Non mi spiego come non sappia o come non dica che a Olbia, per quanto riguarda gli interventi di competenza comunale, negli ultimi 5 anni sono stati costruiti nuovi plessi scolastici, alcuni sono stati ampliati, tutti sono stati completamente riqualificati e hanno ricevuto nuovi arredi, mentre nuove costruzioni sono in corso di realizzazione e di affidamento”.
“In questi anni di mandato – spiega l’assessora – abbiamo gestito e stiamo gestendo interventi di edilizia scolastica per oltre 30 milioni di euro, certamente una somma senza precedenti. Per non parlare degli ingenti finanziamenti per progetti educativi destinati alle autonomie scolastiche, anch’essi con una dotazione finanziaria senza precedenti”.
“Tra l’altro tutti gli interventi sono stati programmati e realizzati grazie alla importante collaborazione degli uffici comunali, tenendo conto quotidianamente dei bisogni e delle aspettative di tutte le scuole cittadine, con il coinvolgimento costante dei dirigenti scolastici e del Consiglio comunale. Mettere al centro la scuola si può fare in molti modi, – conclude Serra – secondo me, in un settore cosi’ importante e delicato, alle parole è sempre meglio preferire i fatti”.