Quattro i denunciati negli ultimi giorni da parte della Polizia di Stato di Olbia che, nonostante il particolare scenario nazionale legato all’emergenza covid, prosegue incessantemente l’attività di controllo sul territorio. Il primo è un 32enne olbiese, pregiudicato, il quale sebbene ristretto in regime di detenzione domiciliare nella sua abitazione, non era presente a due diversi controlli degli agenti. Oltre a dover rispondere in futuro del reato di evasione, il Tribunale di Sorveglianza potrebbe ristabilire nei suoi confronti l’espiazione della pena in carcere.
Segue un cittadino rumeno di 23 anni fermato a bordo della sua auto il quale, durante il controllo, ha assunto un atteggiamento diffidente destando sospetti negli agenti che hanno perquisito l’auto ed il giovane. Trovate 4 dosi di cocaina, occultate e certamente destinate allo spaccio. Lo stupefacente è stato sequestrato e l’uomo è stato denunciato in stato di libertà, per detenzione di droga a fini di spaccio, alla Procura della Repubblica di Tempio Pausania.
Chiudono due giovani, identificati dagli uomini delle volanti, trovati in possesso di “strane” chiavi artigianali lunghe 20 cm circa, delle quali avevano frettolosamente cercato di disfarsi alla vista della Polizia. I due sono risultati avere precedenti per furto. Gli “attrezzi del mestiere” sono stati sequestrati ed entrambi sono stati denunciati alla Procura della Repubblica di Tempio Pausania.