È stata posta sotto sequestro dalla Polizia di Stato, nella mattinata di oggi, una discarica abusiva alla periferia di Nuoro.
A seguito di complesse ed articolate indagini, anche di natura patrimoniale, finalizzate al contrasto di reati contro l’ambiente, e coordinate dal Pubblico Ministero Rita Cariello della Direzione Distrettuale Antimafia di Cagliari, si è proceduto al sequestro di un terreno adibito a discarica situato in località “Tresnuraghes-Ghilisai”, che si estende su una superficie di oltre 80 ettari (su cui insiste un fabbricato rurale di 28 mq). Il valore del terreno si aggira intorno ai 300.000 Euro.
Il volume dei rifiuti presenti sul sito è stato stimato fra i 42 ed i 72 mila metri cubi, con la presenza di rifiuti pericolosi nel sottosuolo – tra i quali amianto – in maniera promiscua ad altro materiale di rifiuti provenienti da demolizioni edilizie come materiale ferroso, plastiche, ceramiche, guaina catramata e calcinacci in genere.
L’indagine è stata avviata nel 2019. Un primo riscontro è stato ottenuto da una diretta osservazione, poi sono state effettuate intercettazioni telefoniche, servizi di osservazione e controllo, acquisizione di tabulati telefonici, sopralluoghi ed ispezioni, accertamenti tecnici sulla tipologia e qualità dei rifiuti, con il coinvolgimento dei Vigili del Fuoco, del Genio Civile e dei tecnici di ATS e ARPAS
Gli ulteriori accertamenti, hanno consentito alla Squadra Mobile di formulare una richiesta di sequestro preventivo dell’intero terreno nella disponibilità di uno degli indagati, nonché dei mezzi utilizzati per la commissione del reato – due autocarri, una macchina operatrice e una pala meccanica –. Sono stati inoltre notificati gli avvisi di conclusione indagini nei confronti di altri otto indagati, noti imprenditori nuoresi.
