Dopo circa un anno, la regione Sardegna ha autorizzato la Residenza Sanitaria Assistita di Macomer all’esercizio e all’accreditamento istituzionale. Si tratta della prima RSA in provincia di Nuoro e fra circa un mese potrà iniziare a ospitare fino a un massimo di 40 persone non autosufficienti. Di proprietà della ASSL di Nuoro, la struttura è stata costruita da “Sereni Orizzonti”, che per i prossimi vent’anni ne avrà anche la gestione. Il gruppo friulano sta lavorando da tempo in stretta collaborazione con la dottoressa Grazia Cattina, direttore dell’Area Socio Sanitaria di Nuoro, con gli ospedali del territorio e con la stessa amministrazione comunale di Macomer.
L’edificio su due livelli ospita al piano terra reception e uffici amministrativi, la lavanderia e gli spogliatoi per il personale, una palestra per la riabilitazione, un ambulatorio per visite infermieristiche e medicazioni, una sala per servizi alla persona – podologo, barbiere e parrucchiere, una cucina per la realizzazione dei pasti, un salone polifunzionale per attività ricreative e la sala per il culto. Al primo piano vi sono invece due nuclei residenziali – per un totale di 18 camere doppie e 4 camere singole – dotati di controllo accessi per monitorare i movimenti degli ospiti affetti da demenza senile. A questi si aggiungono sale da pranzo, soggiorni, salottini di ricevimento con tv, bagni assistiti con barella doccia o sedia doccia e servizi igienici per gli ospiti.
Con l’imminente apertura della RSA di Macomer il gruppo “Sereni Orizzonti” – presente in Italia, Germania e Spagna con 77 strutture per complessivi 5.500 posti letto – consolida la sua presenza in Sardegna: da tempo operano una Comunità integrata a Silanus e una Rsa a Sassari mentre una quarta Residenza è in fase di ultimazione a Villacidro.