Stamattina il Presidente della Regione, accompagnato dall’assessore Lampis e dal Capo della Protezione Civile della Regione Antonio Belloi, si è recato a Bitti dove ha incontrato il Capo della Protezione Civile Nazionale Angelo Borrelli, per un primo sopralluogo nelle zone maggiormente colpite dalla violenza dell’alluvione.
Il Presidente ha percorso le strade devastate del verificando di persona gli enormi danni che, come ha chiarito anche il Sindaco del Paese, Giuseppe Ciccolini, hanno coinvolto la maggior parte del centro abitato e la maggior parte della popolazione. Sono molte le famiglie che hanno lasciato la propria casa e quelle che non hanno in questo momento alcuna possibilità di riprendere le proprie normali attività.
Da ieri sono in azione nella zona, oltre a tutte le forze dell’ordine, Vigli del Fuoco, Polizia, Carabinieri, le squadre della Protezione Civile regionale che sta impegnando oltre 300 uomini per le operazione di sgombero delle macerie e per ospitare le persone che hanno dovuto lasciare le proprie case, fornendo i generi di prima necessità che servono per affrontare questa difficile fase. In una riunione è stato fatto il punto della situazione per ls rapida riattivazione dei servizi primari come l’erogazione dell’acqua potabile, il funzionamento delle fogne, la corrente elettrica, le linee telefoniche.
Il presidente Solinas ha confermato che domani mattina in aula, in consiglio regionale, verrà presentato un emendamento della Giunta all’assestamento di Bilancio, che consentirà di erogare immediatamente i primi aiuti economici a famiglie e aziende. L’esigenza fondamentale che ha manifestato il Presidente della Regione è quella di abbattere i tempi burocratici per consentire una erogazione immediata delle risorse.
Il Presidente della Regione Christian Solinas ha presieduto nel pomeriggio un vertice nella sede della Protezione Civile Regionale che coordina le operazioni di soccorso alle popolazioni colpite dall’alluvione che si è abbattuta su vaste zone dell’Isola. “Tutta la macchina dei soccorsi regionale -ha commentato il presidente . è mobilitata per fronteggiare l’emergenza, con centinaia di uomini in campo e decine di mezzi, che si affiancano a quelli dei vigili del fuoco. Il nostro primo pensiero – ha proseguito – va alle persone che hanno perso la vita e che risultano ancora disperse a causa di un evento catastrofico, il più grave degli ultimi decenni, di potenza 3 volte superiore all’uragano che 7 anni fa provocò numerose vittime e ingenti danni”.
“La Regione – ha poi spiegato il governatore – è al fianco delle comunità colpite, in particolare quella di Bitti, e si adopererà con ogni mezzo per la ripresa delle normali attività. In serata ho convocato una riunione straordinaria della Giunta Regionale per proclamare lo stato di calamità naturale. La Giunta presenterà in aula, lunedì, un emendamento all’assestamento di bilancio per destinare i primi fondi a sostegno delle attività danneggiate, per le quali saranno avviati gli accertamenti”, conclude Solinas.
E in serata anche il presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha espresso la sua vicinanza al popolo Sardo, e in particolare alle comunità colpite dall’alluvione, nel corso di una telefonata al presidente della regione. Il Capo dello Stato ha manifestato al presidente Solinas il proprio profondo cordoglio per le vittime, esprimendo la propria vicinanza e il profondo affetto per le famiglie e tutte le popolazioni colpite. Al presidente Mattarella, Solinas ha rivolto un sentito ringraziamento a nome dei Sardi, informandolo sull’andamento delle operazioni di soccorso e di ripristino della sicurezza nel territorio.