Le consigliere e i consiglieri del centrosinistra a Cagliari chiedono al sindaco di ascoltare i cittadini e condividere l’appello per difendere il Microcitemico.
“Caro Signor Sindaco, le chiediamo di aderire all’appello del Comitato Difendiamo il Microcitemico: oltre cinquantamila cittadini oggi si sono riuniti in un gruppo sui social e più di diecimila tra pazienti, familiari, cittadini e associazioni sostengono una petizione publish line per protestare contro la legge di riforma regionale che ha previsto il trasferimento dell’Ospedale Pediatrico Microcitemico ‘Antonio Cao’, attuale polo pediatrico e talassemico che offre percorsi diagnostici, terapeutici e assistenziali, dall’azienda ospedaliera AOB Brotzu alla costituenda Azienda sociosanitaria 8 di Cagliari”.
Comincia così la lettera che i consiglieri e consigliere di Pd, Progressisti, Progetto comune per Cagliari e Sinistra per Cagliari hanno inviato questa mattina a Paolo Truzzu, sindaco del capoluogo sardo. Una richiesta precisa, quella degli esponenti dell’opposizione: aderire all’appello lanciato dal comitato e sostenere la battaglia contro il trasferimento della struttura.
“Sappiamo che non è materia di competenza comunale, ma crediamo che sia doveroso essere vicini a nostri cittadini fragili e, proprio in materia di salute, lei può sollevare la nostra voce, come amministrazione tutta, unendola a quella che si è levata dalla nostra cittadinanza, perché il Consiglio regionale riveda questo provvedimento. Crediamo che, forse involontariamente, si sia sottovalutato il gravissimo impatto negativo sulla salute e vita dei piccoli pazienti e delle loro famiglie, già duramente provati – sottolineano i consiglieri – Avevamo già presentato nell’aula consiliare di Cagliari circa un anno fa un’interrogazione e un ordine del giorno sul tema. In mancanza di risposte la mobilitazione fa sentire la sua voce: chiedono con forza di non tornare indietro nella qualità delle cure e dei servizi sanitari essenziali per i loro bambini e ragazzi, e anzi di rinforzare questa eccellenza della sanità sarda. L’emergenza Covid-19 in corso mette a dura prova famiglie, pazienti, operatori e le strutture della sanità sarda, e un cambiamento tanto drastico avrebbe certamente effetti devastanti in in momento come questo”.
Il centrosinistra, condividendo l’appello del Comitato, auspica dunque che si annulli il trasferimento del Microcitemico e si garantisca così la massima qualità dell’organizzazione e gestione dei servizi sanitari dell’Ospedale microcitemico – Polo pediatrico, all’interno dell’AOB Brotzu.