A breve verrà firmato il protocollo d’intesa tra l’Università di Cagliari e la Regione per la collaborazione tecnico-scientifica volta al potenziamento delle opere pubbliche, con un interesse particolare nei confronti delle infrastrutture per la viabilità.
Lo fa sapere l’Assessore dei Lavori Pubblici Roberto Frongia che ha dichiarato “Avvalendoci del sapere e della conoscenza accademici intensifichiamo l’attività sulle opere pubbliche con il Protocollo d’intesa che andremo a firmare mettiamo in campo un nuovo strumento utile a colmare quel gap infrastrutturale che penalizza lo sviluppo socio-economico della Sardegna”. Diversi i focus del protocollo d’intesa – la cui struttura è stata approvata nell’ultima seduta della Giunta regionale – tra i quali troviamo: la sicurezza e l’adeguamento funzionale delle infrastrutture di trasporto e in particolare, della viabilità della regione; la qualità architettonica delle opere pubbliche; lo sviluppo di un modello socio-economico da applicare al Piano regionale della portualità turistica, che ne studi la sostenibilità e che abbia tra i propri punti saldi politiche di green economy; lo sviluppo della pianificazione delle infrastrutture, analisi e ricerche sugli impatti e valutazioni di carattere ambientale. Sono previste dal Protocollo anche delle attenzioni specifiche verso la sicurezza e il monitoraggio delle infrastrutture di trasporto e viarie, verso i sistemi di rilevamento ed elaborazione dei dati e comunicazione con l’utenza, con un riguardo particolare alla verifica della vulnerabilità idraulica e geologica e le condizioni statiche e di verifica dei livelli di sicurezza di ponti e viadotti. “Stiamo portando avanti una intensa azione di sblocco delle opere pubbliche, di incentivo alla progettazione da parte dei Comuni, di ricognizione sui territori. La Sardegna ha urgente necessità di infrastrutture adeguate, condizione necessaria per poter guardare con ottimismo al futuro e riprendere la corsa post-Covid”, ha detto in conclusione l’Assessore Frongia.