Dal 1 aprile 10 addetti del servizio rimozione del Comune di Cagliari sono in cassa integrazione, dal 29 aprile non avranno più il lavoro. L’appalto del capoluogo per i servizi di rimozione è cambiato e la nuova ditta non ha garantito l’assunzione di tutti i lavoratori che da questa matina hanno bloccato viale Monastir in protesta.
“I lavoratori hanno interessato della loro vertenza anche il Prefetto di Cagliari, il Questore, il Sindaco di Cagliari e l’Assessore alla Sicurezza e patrimonio del Comune di Cagliari – commenta il sindacato Generale di base che esprime preoccupazione per la situazione venutasi a creare nell’appalto del servizio carro gru del Comune di Cagliari – A far data dal 29 aprile p.v. dieci lavoratori non avranno più la garanzia del posto di lavoro. Questa situazione rischia di avere un pesante impatto nella vita di dieci famiglie. I dieci lavoratori si sono dati appuntamento questa mattina nella sede che li ha ospitati per quasi 30 anni. Non hanno nessuna intenzione di arrendersi, ma hanno una gran voglia di conquistare e tenersi stretto il loro posto di lavoro, soprattutto in un periodo di crisi come questo“.