È la volta del sindaco di Bortigali Francesco Caggiari, il quale si esprime molto duramente nei confronti di poste italiane.
“Noi amministratori locali non ne possiamo più dell’atteggiamento di poste italiane – commenta il primo cittadino – Ci si riempie la bocca parlando di spopolamento e poi si chiudono i servizi di base nei nostri piccoli paesi”.
Diverso tempo fa era stato il sindaco di Silanus, Gian Pietro Arca, a chiedere il ripristino dei vecchi giorni e orari di apertura al pubblico dell’ufficio postale e, non ricevendo risposta, il 27 maggio aveva scritto alla prefetta di Nuoro per chiedere un pronto intervento volto a sollecitare, chi di dovere, affinché si potesse riaprire l’ufficio postale per l’intera settimana.
“In provincia di Nuoro sono ancora 24 i comuni che vedono gli sportelli aperti a giorni alterni e, come se non bastasse, da giovedì, nello sportello di Bortigali, manca la linea telefonica” – afferma Francesco Caggiari.
Questa situazione è insostenibile per le tante persone che attendono fuori dall’ufficio postale, facendo la fila per ore senza avere la certezza del servizio.
“Continuando di questo passo è a rischio la tenuta dell’ordine pubblico. Se le cose non cambiano in tempi brevi, saremo costretti a fare gesti eclatanti come la restituzione della fascia tricolore” – conclude Caggiari.