Altri 5 casi di positività fra gli operatori della struttura polivalente integrata “Sa Coa ‘e sa mela”.
È la sindaca di Borore Sebastiana Carboni a darne notizia. Casi che si aggiungono a quelli già accertati precedentemente, che vedono coinvolti, oltre ad altri 9 operatori, 29 su 31 ospiti anziani con pluripatologie.
“Ho subito avuto modo di parlare con l’assessore regionale alla Sanità, Mario Nieddu, per illustrargli la grave e difficile situazione che si è venuta a creare nella struttura assistenziale – spiega la sindaca Carboni -. Gli ho rappresentato la drammaticità della situazione che, in particolare, colpisce gli anziani e gli operatori, ma che potrebbe avere effetti più ampi di diffusione di contagio in tutto il territorio. L’assessore, che ha subito recepito la gravità della situazione, ha condiviso la mia preoccupazione e ha assicurato un suo impegno a sollecitare l’intervento dell’unità di crisi regionale”.
La situazione è drammatica e i pochi operatori rimasti operativi stanno facendo dei turni massacranti, mancando il personale di ricambio. A questo proposito Sebastiana Carboni ha inviato apposita nota al Comando Militare dell’Esercito. “Ho spiegato la difficoltà di reperire personale per la struttura e chiedendo il supporto, ai pochissimi operatori rimasti operativi, attraverso il personale sanitario militare – afferma la prima cittadina -. Attendo di avere, con la massima urgenza, risposte serie e concrete da tutte le istituzioni ed enti coinvolti”.