È stata prorogata fino al 7 dicembre l’ordinanza da parte del sindaco di Silanus Gian Pietro Arca, decisione necessaria considerati i dati relativi ai contagi da Covid.
Rispetto alla precedente presenta alcune differenze, infatti, dispone la riapertura di alcune attività precedentemente chiuse, ma conferma tutte le altre disposizioni volte a contenere il propagarsi del virus.
“Nello specifico – recita l’ordinanza -, è consentita la riapertura di: estetisti, parrucchieri; orologerie/oreficerie; fioristi al dettaglio; commercio di abbigliamento e calzature; pasticceria. La sospensione per le attività dei servizi di ristorazione (fra cui bar, circoli e ristoranti) proseguirà, invece, fino al 7 dicembre, restando comunque consentita la consegna a domicilio nel rispetto delle norme igienico sanitarie, sia per l’attività di confezionamento che di trasporto”.
Oltre alla chiusura delle attività ristorative, restano in vigore, anche le altre restrizioni imposte con le precedenti ordinanze. È vietato ogni spostamento, salvo che per quelli motivati da comprovate esigenze lavorative, di studio, e per motivi di salute.
“In questa delicatissima fase è importante comprendere che non è il momento di abbassare la guardia – affermano il sindaco Arca e l’amministrazione comunale tutta -.Per uscire da tale grave situazione è necessario il buon contributo di tutti”.
Anche a Lei il sindaco Luigi Cadau ha ritenuto necessario prorogare l’ordinanza del 18 novembre fino al 3 di dicembre. Le misure volte a contenere l’emergenza epidemiologica prevedevano la sospensione delle attività di bar, parrucchieri e barbieri; dei mercati all’aperto; chiusura al pubblico degli uffici comunali, i quali garantiranno i servizi essenziali e riceveranno previo appuntamento telefonico.
Nel frattempo a Borore la sindaca Bastiana Carboni ha disposto la riapertura di tutte le scuole.